Da fonti americane si apprende di una nuova ondata di raid aerei avvenuta nei pressi di Baghdad ai danni dei jihadisti dell’Isis.
I raid americani si sono resi necessari per difendere le forze irachene in pericolo. Da quando, l’8 Agosto, è partita la campagna anti ISIS, questa è la prima operazione che vede come scenario il territorio circostante alla capitale, anche se non è stata resa nota la posizione precisa in cui sono avvenuti gli attacchi, né tanto meno gli obiettivi colpiti.
Barack Obama, qualche giorno fa, aveva avvertito il mondo intero dell’azione americana contro l’ISIS.
intanto a Parigi è nato il fronte anti-ISIS, un tavolo internazionale composto da 27 Ministri degli esteri occidentali e arabi.
Federica Mogherini, Ministro degli esteri italiano, ha dichiarato che l’ISIS è una minaccia globale e non solo araba, sottolineando l’urgenza di agire presto e in coalizione con gli altri Stati.
Nel documento finale prodotto si apprende la volontà di agire:
‘Con ogni mezzo necessario, compreso un appropriato aiuto militare’‘.
Nel concreto, però, il vertice dei 27 paesi interessati non ha fornito istruzioni precise su come agire.
Per quanto riguarda l’azione specifica italiana, la Mogherini ha precisato di aver previsto interventi e invio di armi, munizioni e materiali volti soprattutto a dare attenzione all’aspetto umanitario della vicenda e del conflitto.