Italia-Albania: match benefico pro-alluvionati, presentazione match e formazioni

La partita delle qualificazioni europee contro la Croazia di domenica sera a Milano ha lasciato un po’ di amaro in bocca ai tifosi italiani, che sperano di rifarsi nell’amichevole di stasera contro l’Albania.

Quella contro la formazione allenata da De Biasi sarà l’ultima gara del 2014 per gli Azzurri e sicuramente sarà un banco di prova importante perché Antonio Conte schiererà molti giocatori sui quali vorrebbe poter contare in futuro. A sperare in un inserimento in pianta stabile nel gruppo azzurro, infatti, ci sono i vari Cerci, Destro, Bonaventura, Sturaro ed Acerbi.
L’ex allenatore bianconero contro la nazionale di Kovac si è trovato di fronte un gruppo che oltre che sul piano fisico, si è dimostrato superiore agli Azzurri anche dal punto di vista tecnico e del gioco, anche se non bisogna dimenticare le assenze importanti di giocatori come Pirlo, Florenzi, Bonucci, Verratti, Giaccherini, Barzagli, Montolivo (sempre che Conte gli voglia  assegnare una chance) ed Astori, e nel corso del match ha provato anche a cambiare modulo per cercare la soluzione migliore.
Ora l’incontro amichevole con l’Albania, che ha recentemente pareggiato con la Francia a Rennes, servirà proprio per testare alcuni giocatori. Una possibilità di dimostrare il suo valore, in vista del “dopo Buffon”, stasera sarà concessa a Perin, che dovrebbe difendere al porta azzurra di fronte al proprio pubblico. In un momento nel quale i difensori centrali disponibili sono in numero ridotto per infortuni o scarsa forma, Conte valuterà anche le possibilità di Rossettini, Rugani ed Acerbi. In campo dall’inizio od a gara iniziata ci saranno anche altri elementi delle due formazioni genovesi, come Antonelli e De Silvestri e l’ex genoano Criscito, finalmente riconvocato, per provare ad entrare tra i papabili per le fasce, in alternativa a Darmian e De Sciglio.
Nel settore di centrocampo cercherà di mettersi in luce il rossoblù, e promesso juventino, Sturaro, ma anche altri come Bonaventura, Bertolacci e Parolo cercheranno di convincere il CT delle loro qualità, e soprattutto Cerci, che ha già fatto parte per lungo tempo del gruppo della nazionale. In attacco si spera di sentire “battere un colpo” da parte di Destro e Giovinco, che sono usciti un po’ fuori dalle rotazioni, e da Matri ed Okaka, altri due che potrebbero lottare per il posto di riserva, anche se per ora “l’inglese” Pellè sembra essere un passo avanti a tutto il gruppo.

La prova di stasera contro l’Albania non è assolutamente da sottovalutare perché la nazionale balcanica è in netta crescita come dimostrato non solo dal pareggio in Francia, ma anche dalla vittoria contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo e l’altro pareggio contro la Danimarca. La formazione guidata da De Biasi, è attualmente al 44esimo posto nella classifica stilata dalla FIFA e vuole ottenere un risultato di prestigio anche di fronte agli azzurri. Sicuramente in campo quattro giocatori che militano nel nostro campionato come Cana e Berisha, componenti della Lazio di Pioli, Hysaj dell’Empoli e Memushaj del Pescara. L-ex allenatore granata  pesca molto anche negli altri campionati europei con un elemento del Colonia, Mavraj, e due che giocano nel campionato elvetico, Abrashi nel Grasshoppers e Kureli nello Zurigo. La gara di stasera, come già ampiamente reso noto, avrà anche lo scopo di fare beneficienza, e la Federcalcio devolverà l’incasso per aiutare gli alluvionati di Ottobre di Genova e di tutta la Liguria. Intanto ha continuato a piovere ed il terreno di Marassi sarà sicuramente pesante per cui si dovrà anche stare attenti per non incappare in infortuni. Nelle interviste pregara, sia De Silvestri che Antonelli hanno parlato della situazione della loro città. L’esterno della Sampdoria si è detto felice della presenza di tanti giocatori delle due formazioni genovesi, mentre Antonelli ha sottolineato la capacità della popolazione di rialzarsi presto dopo i problemi portati dall’alluvione.
Nell’ultimo allenamento prima della gara, Conte ha suddiviso i suoi uomini in due gruppi, facendo disputare una partitella nella quale ha provato ancora una volta la disposizione “a quattro” per la sua difesa. Parlando ai microfoni di Raisport e facendo un bilancio generale dei primi mesi di lavoro, l’ex  allenatore vincente degli ultimi 3 Campionati, ha richiamato tutti ad un maggiore impegno, sperando di trovare velocemente un accordo con le società in modo da poter effettuare alcuni stage durante il campionato. Fra Italia ed Albania si tratta del primo incontro amichevole della storia. La formazione azzurra ha disputato in totale 372 confronti amichevoli con 181 successi, l’ultimo dei quali nella partita disputata contro l’Olanda a Bari.Per quanto riguarda i nostri avversari, 90 le amichevoli all’attivo, in cui hanno ottenuto 32 vittorie. La gara sarà arbitrata dall’austriaco Harkham.

Queste le probabili formazioni al fischio d’inizio:

ITALIA (4-4-2): 1 Perin – 2 De Silvestri, 19 Bonucci, 3 Moretti, 13 Antonelli – 11 Cerci, 18 Parolo, 23 Sturaro, 8 Bonaventura – 10 Giovinco, 22 Destro.  A disposizione: 12 Sirigu, 5 Rugani, 15 Acerbi, 6 Rossettini, 4 Criscito, 14 Aquilani, 7 Bertolacci, 16 Poli, 20 Gabbiadini, 9 Okaka, 21 Matri. All.: Conte.

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ALBANIA (4-5-1): Berisha 1; Hysaj 4, Cana 5, Mavraj 15, Agolli 7; Lila 2, Abrashi 22, Kureli 13, Memushaj 20, Leniani 3; Cikalleshi 16. A disposizione: 23 Frasheri, 12 Shei, 6 Curri, 8 Bulku, 9 Kapllani, 21 Rama, 11 Vila, 10 Shala, 18 Salihi, 19 Balaj, 20 Vajushi, 17 Ajeti. All: Di Biase.

Arbitro : Harkham (Aut)

Diretta tv Rai 1 ore 20.45