Secondo appuntamento nelle qualificazioni europee per l’Italia di Antonio Conte, impegnata questa sera a Palermo contro l’Azerbaijan. Il CT italiano, che ha iniziato la sua avventura alla guida della nazionale con un successo in amichevole sull’Olanda ed una vittoria in trasferta nel primo turno contro la Norvegia, per questa gara e per tutto il cammino dell’europeo, ritrova anche Andrea Pirlo. Chiaro il proposito di Conte nel continuare nella marcia vincente, anche per approfittare dello scontro diretto che oppone stasera Bulgaria e Croazia, e mantenere il punteggio pieno in testa alla classifica.
Nella conferenza stampa tenuta ieri a Palermo, Pirlo ha confermato che è stato proprio l’arrivo del suo ex allenatore in bianconero a fargli cambiare idea, dopo l’annuncio di voler lasciare la maglia azzurra. Ed il centrocampista juventino, che stasera raggiunge Zoff nella classifica delle presenze in azzurro a quota 112, sarà uno dei perni della nazionale al Barbera, schierato in un centrocampo che comprende anche Marchisio e Verratti, nel classico 4 – 3 – 3 del tecnico leccese. In porta confermatissimo il capitano Buffon, mentre la linea difensiva azzurra dovrebbe essere composta da Darmian e De Sciglio sulle fasce e da Chiellini e Bonucci, al centro, Il tridente offensivo vede la conferma di Zaza ed Immobile, protagonisti assoluti in Norvegia, e di Candreva. Questi gli 11 di partenza, anche se Conte, in conferenza stampa ha dichiarato di avere ancora un piccolo dubbio per quanto riguarda la fascia. Pronti a subentrare sia Florenzi che Pasqual, mentre il Ct oltre a Bonaventura, deve fare a meno anche di Osvaldo e Thiago Motta, che sono tornati a casa a causa di infortuni delle ultime ore. Presentando la gara di stasera, Conte ha anche detto che nelle qualificazioni non esistono partite facili, alzando così l’asticella per i suoi ragazzi e richiamandoli ad un impegno costante. L’Azerbaijan, dal canto suo, dovrebbe scendere in campo con un più prudente 4 – 4 – 2 con la coppia di attacco formata da Nazarov ed Abdullayev. La linea dei quattro centrocampisti dovrebbe vedere Guliyev e Dadashov nella zona centrale e Sasygov e Aliyev sulle fasce laterali. La difesa, davanti al portiere Agayev presenta Guseynov, Budak, Qarayev e Sukurov. Queste le scelte di Berti Vogts, esperto CT tedesco della formazione azera, che comunque non disdegnerà di provare a mettere in crisi la difesa italiana, contando soprattutto sull’estro di Dadasovh e Nazarov, fra i pochi a militare all’estero, più precisamente in Germania.
La formazione ospite, a differenza dell’Italia, ha esordito con una sconfitta casalinga con la Bulgaria, che si è imposta per 2 – 1. Tra gli Azzurri e l’Azerbaijan sono stati disputati solo due incontri precedenti; anche in quel caso si trattava di qualificazioni per gli europei, quelli del 2004 e l’Italia era guidata in panchina da Giovanni Trapattoni. I nostri si imposero sia nella gara di andata in trasferta per 2 – 0 con una autorete ed un goal di Del Piero, che in quella di ritorno per 4 – 0, con reti messe a segno da Di Vaio, Vieri, ed Inzaghi, con l’attuale allenatore rossonero che realizzò una doppietta.
Diretta tv Rai 1 ore 20.45
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