Italia-Croazia: chi vince ha mezza qualificazione in tasca, presentazione match e formazioni

Italia – Croazia, in programma domenica sera allo stadio Meazza di Milano ed arbitrata dall’olandese Kuiper, è il match clou del gruppo H delle qualificazioni per il campionato europeo.

Le due formazioni si presentano alla sfida diretta con gli stessi punti in classifica, 9, frutto di tre vittorie e nessuna sconfitta nei turni precedenti. La squadra di Antonio Conte ha battuto in sequenza, Norvegia fuori casa, Azerbajian in casa e Malta di nuovo in trasferta. I nostri avversari hanno isposto con i successi su Malta, Bulgaria ed Azerbajian. A livello di differenza reti la formazione balcanica si trova a + 9 con la rete ancora imbattuta, mentre Azzurri a + 4 con 5 reti segnate ed una subita.
Prima di questo match i Croati hanno affrontato in amichevole a Londra l’Argentina, rimediando una sconfitta per 2 – 1 con la nazionale del Tata Martino che ha ribaltato il vantaggio iniziale dei Croati, andando a segno con Aguero e Messi su rigore. Nella formazione guidata da Kovac si è messo particolarmente in evidenza l’interista Kovacic, autore dell’assist per il goal di Sharbini ed uno dei punti di forza della sua nazionale assieme a Luka Modric centrocampista del Real Madrid, Mario Mandzukic, attaccante dell’Atletico Madrid, ed ex Borusssia Dortmund, Ivan Rakitic, anche lui impegnato nella Liga, con la maglia del Siviglia e Dario Srna, storico capitano, arrivato a quota 111 presenze con la maglia della sua Nazionale e da anni perno della squadra ucraina  dello Shakthar Donetzk.

Per domenica sera a San Siro si attendono almeno 60 mila spettatori e le prevendite sono già arrivate a superare quota 50 mila. Nel ritiro di Coverciano, Antonio Conte ha preparato questa gara, la più difficile della sua gestione, dopo aver fatto tornare tra i convocati, non senza qualche polemica,  anche Mario Balotelli, assente dalla maglia azzurra dal mondiale brasiliano. I favoriti per formare la coppia di attacco italiana sono ancora Zaza ed Immobile, ma Super Mario potrebbe trovare posto a partita iniziata se ci fosse bisogno di rinforzare l’attacco. L’ex allenatore bianconero deve fare a meno per questa gara di Pirlo, infortunato, ed anche di Verratti che dopo alcuni giorni ha lasciato il ritiro della nazionale, e pare intenzionato a proporre un centrocampo composto da De Rossi, Candreva e Marchisio, con De Sciglio e Pasqual che opereranno sulle fasce. I tre di difesa saranno Darmian, che lascia la fascia, Ranocchia e Chiellini, con Ogbonna quasi sicuramente escluso a causa di un problema muscolare.
L’allenatore croato Kovac, dovrebbe rispondere con un 4 – 2 – 3 – 1 con Subasic in porta, la linea dei quattro difensori composta da Srna, Corluka, Logren e Pranjinic, Modric e Rakitic in mediana, ed il trio formato da Kovacic al centro, Perisic e Kramaric sulle fasce, dietro all’unica punta Mandzukic, in un assetto che promette molti inserimenti da dietro per scardinare la difesa italiana.

Per quanto riguarda i precedenti tra le due squadre, l’Italia non può certo vantare un buon curriculum, visto che nei sette confronti ufficiali disputati, si registra solo una vittoria azzurra, a fronte di tre pareggi e di tre vittorie degli ospiti. La vittoria risale ad una amichevole del 1942 a Genova, poi le due Nazionali non si sono incontrate per circa 50 anni, data l’annessione della Croazia alla Jugoslavia, ed sono tornate ad incrociarsi nel 1994. Tra le sconfitte rimediate dagli Azzurri c’è anche quella dell’esordio da campioni del mondo nel 2006, con Donadoni che alla prima uscita dopo aver sostituito Lippi, vide i suoi sconfitti per 2 – 0 all’Ardenza di Livorno, con una delle due reti messa a segno da Modric, in campo anche domenica sera a Milano. Per quanto riguarda invece il capoluogo lombardo, si è rivelato negli anni un vero e proprio “talismano” per la nazionale italiana, che ha vi ha disputato 52 gare, senza accusare nessuna sconfitta.
Anche per Antonio Conte lo stadio milanese rappresenta una sicurezza in quanto è stato sconfitto 1 sola volta su 7 gare disputate, con 2 pareggi e 4 vittorie.

Diretta tv: domenica 16 Novembre Rai 1 ore 20.45