Jannik Sinner, insieme a Matteo Berrettini, è il volto fresco, giovane e anche vincente del nuovo tennis italiano. In particolar modo è Sinner che con i suoi soli 19 anni sta incantando tutto il pubblico e gli addetti ai lavori. Non a caso si è già aggiudicato due tornei Atp in altrettante finali disputate.
Nel primo dei due, quando vince a Sofia lo scorso anno a 19 anni e due mesi, divenne il più giovane tennista ad aggiudicarsi un torneo nell’era dell’Open. Rapida la sua crescita anche nei tornei del grande slam, sempre lo scorso anno si spinse fino ai quarti di finale del Roland Garros, diventando il tennista italiano più giovane a raggiungere un simile traguardo. Meglio di Bertolucci, meglio di Panatta e Barazzutti.
La sua miglior posizione nel ranking atp è la 32^, raggiunta poco più di un mese fa, ed è il tennista che può vantare il miglior piazzamento tra gli under 20. Quando si aggiudicò, nel 2019, le NextGen ATP Finals, divenne il più giovane trionfatore del torneo.
Insomma un gran numero di record sono stati già raggiunti e battuti da Sinner che vista la giovane età ha voglia di cimentarsi in sfide decisamente più ambiziose.
Attualmente è impegnato nel torneo di Dubai, dove, proprio oggi, ha battuto in rimonta Bublik. Dopo aver perso infatto il primo set, 2-6, si è aggiudicato il secondo, al tie-break, e il terzo, 6-4, e ha così staccato il pass per gli ottavi di finale dove incontrerà lo spagnolo Roberto Bautista Agut, testa di serie numero 4 del torneo.
A passare il turno anche un altro italiano, Lorenzo Sonego, che con un agevole 6-2 e in una sola ora e 15 minuti di gioco, si è sbarazzato dello spagnolo Zapata Miralles, proventiente dalle qualificazioni e numero 150 della classifica ATP.
Domani sul campo 1 Sonego affronterà con orario previsto alle 12.20 Karatsev, mentre il giovane Sinner sul campo principale alle 13 se la vedrà con Bautista Agut, cercando di sovvertire i pronostici.