Calcio

Juventus calciomercato: dopo Berlino ecco la Juve che verrà

Chiusa la stagione agonistica con la finale di Champions League, che ha visto la Juve giocare quasi alla pari con il Barcellona, per la società torinese si apre ora la fase di mercato, una fase molto importante perché deve essere costruita la squadra della prossima stagione, squadra chiamata a confermare i grandi progressi che si sono visti quest’anno.

Molte sono le voci che si sono succedute in queste ultime settimane riguardo ai Bianconeri, ed alcune tra queste si sono già concretizzate, come ad esempio gli ingaggi di Khedira e di Neto, la cui ufficializzazione arriverà a brevissimo, senza contare che anche Dybala ha già effettuato le visite mediche a Torino e salutato il Palermo. Secondo quanto ha detto Beppe Marotta, prima di mettere in piedi ufficialmente altre operazioni, sarà effettuato un colloquio con i giocatori attualmente in rosa che si intende confermare, anche per verificare le loro intenzioni. Si è parlato molto, infatti, di un possibile addio di Tevez, attratto da sirene sudamericane e da sempre mosso dalla saudade, in questo caso argentina, per il suo Boca, e, negli ultimi giorni, anche di un possibile addio di Pirlo per il quale si apre la prospettiva Stati Uniti e più precisamente la formazione del New York Fc, dove militano già campioni del calibro dell’inglese Lampard e dello spagnolo Villa. Per Tevez qualcuno parla anche di possibili destinazioni europee, come il Paris Saint Germain o l’Atletico Madrid allenato dal connazionale Simeone, ma la voglia dell’Apache, confermata anche dal suo entourage, sembra proprio quella di tornare a casa, e giocare con la maglia dei “Zeneize”.
E’ chiaro che gli arrivi di Dybala e di Khedira rimpiazzano già a livello numerico queste due eventuali partenze, ma la Juventus, conscia che il giovane talento ex-rosaero è potenzialmente un prossimo crack ma difficilmente potrà subito rimpiazzare in toto Tevez e quello che è il suo impatto in campo,  si sta muovendo seriamente anche per una punta di spessore internazionale, il cui nome dovrebbe uscire da un lotto di tre: Higuain, Mandzukic e Cavani. Per il giocatore attualmente al Napoli, la Juventus punta soprattutto sulla sua voglia di tornare a misurarsi con la Champions League, cosa che la società campana  non gli può a questo momento assicurare e per avere il bomber argentino sembra che il club torinese sarebbe pronto ad un investimento da capogiro ( una 40 di milioni) più una serie di contropartite tecniche che, oltre ai vari Ogbonna, Donsah, Coman, Zaza e Llorente, potrebbe vedere addirittura Marotta disposto anche a sacrificare due giovani emergenti che arrivano proprio in questo momento alla corte di Allegri, Berardi attaccante del Sassuolo, e Rugani, difensore già in pratica prelevato dall’Empoli, due giocatori che stanno entrando a far parte anche del giro azzurro.

Per quanto riguarda l’attaccante quindi il nome di Higuain è quello più caldo, visto che per ottenere Cavani sarebbe necessario lasciar partire, in direzione Parigi, Paul Pogba, il giovane campione che la Juventus non intende lasciarsi sfuggire e sul quale si sono appuntati gli interessi di molti top club europei, con il Barcellona in prima fila. Anche per Mandzukic l’operazione potrebbe essere semplice, dato che l’ex Bayern sembra volersene andare dall’Atletico, ma in questo caso c’è una discreta differenza tra la richiesta e l’eventuale cifra che la Juventus è disposta ad investire. Gli arrivi di Khedira e di Neto a parametro zero, hanno di fatto equilibrato la spesa per Dybala, che è stato pagato al Palermo 32 milioni di euro, più altri 8 di vari bonus legati alle presenze ed al rendimento. Intanto dal Sassuolo rientrerà in maglia Juventus anche Simone Zaza, ed Allegri è pronto a testare tutti i nuovi nel ritiro estivo.

L’addio di Pirlo induce comunque la Juventus ad effettuare un’altra operazione per il settore di centrocampo, ed il profilio sul qual sembra orientata la dirigenza bianconera, conscia dell’impossibilità di trovare un clone del Bresciano (l’unico sarebbe stato Verratti e la Juve si mangia ancora le mani per non aver chiuso 2 anni fa, quando il pescarese era praticamente preso) è quello di untrequartista, ruolo, in passato, spesso invocato da Allegri. da questo punto di vista il sogno rimane quello del brasiliano Oscar, attualmente al Chelsea di Mourinho, ma dato sulla lista dei parteni in casa Blues. Oltre all’interno della squadra campione d’Inghilterra, una valida alternativa, probabilmente anche ad una quotazione, non di molto, ma comunque inferiore sarebbe un altro giocatore passato sotto le cure di Mourinho, vale a dire il 23 enne belga, Kevin De Bruyne, in questa stagione in doppia cifra con la maglia del Wolfsburg, e autore di ben 16 reti nelle 51 presenze totali.

Nello stesso tempo una notizia positiva è rappresentata dal rinnovo di Claudio Marchisio, che si avvia a diventare sempre di più la bandiera della Juventus, anche in previsione di un addio nel giro di qualche anno di Buffon. Il Principino è un prodotto del vivaio bianconero, ha seguito la sua squadra anche in serie B, e la sua conferma è uno dei punti fermi della politica di Marotta. Il nuovo contratto di Marchisio, che andrà ad essere pagato 3,5 milioni l’anno più bonus, sarà valido per 4 anni. Secondo alcuni quotidiani italiani, per il posto di attaccante nella prossima stagione, sarebbe in corsa anche l’olandese Van Persie, che potrebbe lasciare il Manchester United per accasarsi a Torino; voce per ora non confermata in ambiente juventino. In proiezione prossimo anno non ci sarebbe nemmeno da stupirsi se Allegri provasse a schierare dietro le punte proprio Dybala. Per quanto riguarda Rugani, se non si dovesse concretizzare l’affare per Higuain, la Juventus potrebbe comunque mandarlo un anno in prestito per una ulteriore maturazione ( si parla di un prestito sotto la Lanterna) visto che il reparto difensivo è molto ben coperto con 4 uomini, Bonucci, Chiellini, Barzagli ed Ogbonna, tutti nel giro della nazionale azzurra.

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