La strana amicizia tra un bambino ed un pinguino la tematica principale del consueto video natalizio della catena di grandi magazzini di lusso John Lewis, nota per essere fornitrice anche della Reale Casa.
Nel filmato le immagini del piccolo protagonista intento a condividere la giornata col suo amico alato, in coppia con il quale vive tantissime emozioni ed avventure, come ad esempio scendere da una collina innevata con lo slittino.
I due appaiono inseparabili: escono assieme a fare la passeggiata nel parco, col pinguino che si concede un buon bagno refrigerante, giocano a pallone assieme e guardano la televisione la sera. Il pinguino, inoltre, dorme assieme al suo amico umano nel letto, ponendosi ai piedi e scaldandosi col piumone.
Arriva il periodo di Natale, ed il bambino ed il pinguino sono felici, ma improvvisamente la malinconia colpisce l’animale: questo perché il pinguino inizia a sentire la mancanza di una compagna, di un suo simile col quale avere una famiglia ed una relazione.
Gli occhi del pinguino, diventati tristi, continuano a vedere le persone felici che trascorrono del tempo assieme ai suoi simili, e questo non fa altro che rattristarlo ulteriormente e farlo soffrire di solitudine.
Il bambino si accorge che il pinguino è sempre più triste, e decide di fargli una bella sorpresa per Natale: tra gli altri doni, sotto l’albero vi è infatti un pacchetto per il pinguino, il cui contenuto è animato.
Dalla scatola esce un pinguino femmina, la quale sorridente osserva il pinguino e tra i due pare che sia scoccata la scintilla dell’amore ed il filmato sembra si concluda coi due pinguini felici, ma attenzione: tutte queste avventure sono presenti solo nella mente del bambino, che immagina che il suo pinguino sia reale, mentre in realtà si tratta solo di un pupazzo di pezza.
Un video dolce capace di raccogliere, dalla data della propria pubblicazione, quasi 20 milioni di visualizzazioni, a testimonianza di come non occorra essere bambini per farsi conquistare dall’atmosfera natalizia e dalla voglia di sognare.
