La notizia arriva direttamente dall’Università di Piacenza, dove un team di ricercatori conduce da tempo uno studio per ottenere la perfetta composizione di una farina a base di fagioli, con qualità eccellenti sia dal punto di vista nutrizionale, sia dal punto di vista salutistico.
Infatti, la pasta ottenuta da questa speciale farina, possiede un basso indice glicemico che favorisce stabilità insulinica nei soggetti tendenti alla deposizione di grasso corporeo, con l’ulteriore vantaggio di non contenere glutine e per questo poter tranquillamente essere utilizzata da pazienti celiaci.
I soggetti affetti da celiachia, inoltre, mostrano nel tempo un progressivo aumento del peso corporeo, fino addirittura a raggiungere livelli di vera e propria obesità, causata dall’esclusivo consumo di alimenti senza glutine.
La conseguenza immediata di questo incremento ponderale crescente e del continuativo consumo di cibi gluten-free, è l’alta possibilità di insorgenza di malattie metaboliche correlate all’obesità, per cui creare un prodotto che contrastasse contemporaneamente l’aumento di peso e la celiachia, era tanto indispensabile quanto necessario.
Purtroppo i celiaci, per esigenze terapeutiche, sono costretti ad alimentarsi con cibi senza glutine che posseggono un indice glicemico notevolmente più alto dei carboidrati che invece lo contengono; i picchi glicemici che ne conseguono sono una delle cause che determinano un aumento del grasso corporeo ed un aumento del peso complessivo, ecco perché utilizzando fonti amidacee alternative dotate di un basso indice glicemico come i legumi, si può creare una farina utile a sopperire a tali inconvenienti.
La farina di fagioli, ottenuta da diversi tipi di questo legume, ha quindi permesso di realizzare un’innovativa pasta dalla capacità di resistere maggiormente alla cottura, dal sapore gustoso e dall’importante capacità di sostituire gli alimenti gluten-free, a cui seguiranno altri nuovi prodotti.