Sono innumerevoli le dicerie che si sono susseguite in seguito alla scomparsa della bimba ma, tramite un comunicato stampa, Claudia Galanti ha fatto sapere che la morte è dovuta ad un’infezione batteriologica, attestata a seguito di accertamenti clinici. Nessun rigurgito prenatale che l’abbia soffocata, come sembrava in prima ipotesi, ma l’induzione al vomito è stata causata per tentare in tutti i modi di soccorrere la piccola Indila Carolina, purtroppo senza alcun risultato.
Smentita anche l’eventuale autopsia che sarebbe stato effettuato sul corpo della bambina, come rivelato da Gabriele Parpiglia sulle colonne del settimanale “Chi”: proprio per questo motivo, non essendo stati prolungati i tempi per un’eventuale autopsia, il rito funebre è stato celebrato subito dopo la morte della figlia della Galanti, con una cerimonia privata con rito ebraico; infatti, la famiglia di Arnaud Mimran, è di religione ebraica.
In un messaggio apparso sul proprio profilo Instagram, Claudia Galanti ha ringraziato tutti coloro che le sono vicini in questo momento difficile, e sono davvero tanti i fans che hanno inondato la sua bacheca sul social, per una vicenda che per forza di cose, visto che riguarda personaggi dello showbiz, è divenuta di pubblico dominio.