La magia de ” Il Piccolo Principe”, in salsa Disney e Pixar, aa Dicembre sbarca nei cinema italiani (trailer)
Dopo aver venduto in tutto il Mondo circa 145 milioni di copie ed essere stato tradotto in 270 lingue e dialetti locali (opera più tradotta sul Pianeta dopo la Bibbia), dopo 70 anni dalla prima pubblicazione, arriva al cinema “Il Piccolo Principe“, in versione cartone animato.
Il film, che in Italia sarà nelle sale cinematografiche il prossimo 3 Dicembre, è tratto dal libro scritto da Antoine de Saint-Exupery, una favola senza tempo che mette in primo piano i “valori universali”, e che la maggior parte degli Italiani ha letto almeno una volta. Ed anche nel cartone animato saranno messi in evidenza i valori importanti esposti nel libro, come la pace ed il rispetto delle “diversità”.
La regia del film, che nel nostro Paese si avvarrà della distribuzione della Lucky Red, è stata affidata a Mark Osborne, che aveva già diretto il film “Kung Fu Panda“. Inoltre non da meno le voci ad animare i personaggi del lungometraggio: se nella versione originale in lingua inglese, sarà Jeff Bridges, già vincitore di un Premio Oscar, a dare la voce all’aviatore, nella versione italiana la voce sarà quella del notissimo Toni Servillo. Nella versione americane, però, difficile non citare anche la presenza nel doppiaggio dei vari Benicio del Toro, Marion Cotillard e Paul Giammatti
Intanto sono arrivate le prime immagini del film e già si attende l’arrivo nelle sale di quello che sarà il cartoon più atteso del 2015. Per “Il Piccolo Principe”, un budget importante, di circa 80 milioni di dollari ed una squadra di persone addette, circa 250, che provengono sia dalla Disney, che dalla Dreamworks, che dalla Pixar, per la realizzazione di un prodotto di altissima qualità.
La televisione ed il cinema da sempre sono stati interessati al libro di Antoine de Saint-Exupery: nel 1967 ci fu il primo lungometraggio tratto dal libro, con la regia del lituano Arunas Zebriunas; nel 1974 fu la volta del film prodotto dalla Paramount, con la regia di Stanley Donen; in quel caso si trattava di una commedia musicale, ed il film venne premiato con il “Golden Globe“, per la sua colonna sonora. Per quanto riguarda la televisione, nel 1978 fu realizzato dalla televisione nipponica una serie a cartoni animati ispirata al libro, con trentanove episodi.
Un’altra serie di cartoni animati è andata in onda a partire della festività del Natale del 2010 sulla televisione francese France 3.
Dalle premesse, però, questa rischia seriamente di essere il tributo visivo all’opera di Saint-Exupery destinato ad avere maggiore pubblico della storia.