L’ultima berlina della casa ceca Skoda ottimizza al meglio la massa complessiva, grazie al pianale modulare Mqb, con una riduzione di peso che raggiunge i 75 chilogrammi. A ciò si aggiungono motori e sistemi di nuova generazione.
Sono completamente riviste le dimensioni della vettura, con una carrozzeria che è stata studiata tenendo conto in primo luogo dell’efficienza a livello aerodinamico, in grado – anche grazie ai motori Euro 6 – di ridurre del 30% i consumi in confronto al modello precedente.
La nuovissima Superb è sia più lunga che più larga della versione che l’ha preceduta, con un passo allungato di circa 80 millimetri, con conseguenti vantaggi in termini di spazio nell’abitacolo. I valori di abitabilità, infatti, risultano da record ed è anche aumentata la capacità del bagagliaio, che ora raggiunge i 625 litri. I miglioramenti hanno riguardato pure questa parte della vettura, con l’introduzione del portellone elettrico.
Decisamente ampia la gamma di propulsori, con versioni a benzina che vanno da un minimo di 125 ad un massimo di 280 cavalli e diesel da 120 a 190 cavalli. I consumi medi dei motori a benzina si attestano al di sopra dei cinque litri per cento chilometri, che arrivano sino a sei man mano che si sale di cilindrata fino al 2,0 litri TSI nelle versioni da 220 e da 280 cavalli. Molto efficienti i propulsori diesel, con consumi intorno ai quattro litri per cento chilometri per le versioni più potenti, ovvero quelle da 150 e 190 cavalli.
In un secondo momento, inoltre, verrà introdotta anche la versione 1,6 TDI denominata GreenLine, modello che sarà in grado di sprigionare 120 cavalli e presenterà modifiche a livello aerodinamico, potendo contare anche su pneumatici a resistenza ridotta. Quasi tutti i modelli – le eccezioni sono il 1,4 TSI da 125 cavalli e il 1,6 TDI da 120 – si potranno acquistare con il cambio automatico dotato di trazione integrale e doppia frizione.
Per quanto concerne l’infotainment, sulla rinnovata Skoda Superb fa il suo debutto una generazione nuova di sistemi di infotainment che si basano sulla piattaforma modulare Mib, che garantiscono il top in fatto di tecnologia. Fra i sistemi presenti troviamo il MirrorLink e lo SmartLink, che assicurano compatibilità sia con Android Auto che con Apple Carplay; non manca neppure la connessione internet di bordo con il WiFi disponibile per i passeggeri. Il modello al vertice della gamma, denominato “Columbus”, disporrà a richiesta di display da otto pollici, connessione LTE e sensori di prossimità. E con l’applicazione “App Skoda Media Command” sarà possibile gestire tutte le varie funzioni del sistema con uno smartphone o un tablet pure seduti nei sedili posteriori.
Nella dotazione di serie sono previsti i principali dispositivi per quanto riguarda assistenza alla guida e sicurezza, fra cui troviamo la frenata anti-collisione, il Front Assistant, i sensori che rilevano la pressione degli pneumatici e il differenziale con controllo elettronico.
Diversi sono gli optional che si possono installare a richiesta, come ad esempio il “Traffic Jam Assist”, per la guida automatizzata quando ci si trova in colonna, e l’Emergency Assist per fermare l’auto nell’eventualità di un malore.
I prezzi partono da poco più di 25 mila euro per il modello a benzina alla base della gamma e arrivano sino a quasi 42 mila euro per l’allestimento “Laurin & Klement”, divenuto oramai un classico per le vetture griffate Skoda.
