Chi ha fatto scalo o è atterrato all’ aeroporto di Denver, in Colorado, ha avuto modo di constatare come questo sia un luogo molto speciale, almeno dal punto di vista architettonico, visti i tanti elementi esplicitamente ‘massonici’ messi ben in vista nelle sale.
Un cavallo impennato blu, con gli occhi infuocati di rosso, il “Blue Horse” da molti chiamato “Cavallo Pallido”. A ergersi imperiosa davanti al sito, infatti, la statua alta ben 12 metri di un cavallo scheletrico dalle fattezze sinistre. E se non bastasse a rinforzarne la fama di costruzione maledetta, anche la triste sorte del suo progettista, lo scultore messicano Louis Himenez, vittima durante la sua costruzione, complice proprio l’imponente scultura, dalla quale si stacco’ la testa equina, schiacciando il suo ideatore.Questa figura è una delle installazioni che accolgono i passeggeri. Naturale domandarsi cosa volesse simboleggiare questa opera? Qualcuno l’associa cavallo della morte dell’ Apocalisse di Giovanni.
Se non fosse sufficiente poi la costruzione di una statua raffigurante Anubi, il Dio dei morti per gli Egizi, fatto elevare in occasione di una mostra dedicata in citta’ alla civilta’ dei Faraoni, e alto quasi 10 metri.
L’ ambientazione ritenuta ‘sinistra’ ha fatto nascere paure e angosce nei viaggiatori più sensibili. A Denver pare che accadano cose strane, tanto da far raccontare aneddoti che sembrano quasi da film horror. Murales pieni di morte nonostante le immagini di Leo Tanguma dovrebbero parlare di pace e di un futuro migliore, personale della sicurezza che c’è e poi sembra sparire nel nulla… suggestione e ombra di mistero avvolgono questa costruzione che per vari motivi è ritenuta addirittura una ‘cattedrale massonica’ che nasconderebbe segreti proprio sotto i terminali e le sale d’ attesa di un comune aeroporto civile.
Il Denver International Airport (DIA) è uno dei più grandi aeroporti internazionali degli Stati Uniti ed è costato ben 4,8 miliardi di dollari. Nel 1995 ha sostituito quello funzionale di Stapleton, su un’ area di 140 kilometri quadrati. Ora le piste sono inferiori a quello precedente e una buona parte della superficie risulta inutilizzata. Perchè? Davvero è lì solo per un potenziale ampliamento?
A sollevare perplessità e scontentezza nei passeggeri sarebbe anche la posizione in cui si trova la costruzione: una zona molto ventosa che spesso provoca ritardi o addirittura cancellazioni dei voli. Forse una collocazione poco adatta per un aeroporto.
Le stranezze di questa struttura hanno fatto nascere le ipotesi più disparate circa l’ impiego di questo aeroporto.
Secondo alcuni i dati, il carburante depositato e il terreno asportato durante i lavori di costruzione non coinciderebbero con le reali necessità dello stesso: 110 milioni di metri cubi di terra prelevata dal suolo, 6 serbatoi che contengono 10 milioni di litri di carburante. Il progetto, infatti, comprende un insieme di gallerie sotterranee per metropolitana e circolazione di veicoli anche pesanti, una vera cittadella.
Fino a che punto i cosiddetti ‘illuminati’ avrebbero il controllo di questo aeroporto? Isotterranei contengono davvero misteriose basi per resistere ad un cataclisma?
I simboli massonici sono inequivocabili. Nella ‘Gran Sala’, su una pietra sono incise delle parole da parte di un’ ipotetica ‘New World Airport Commision‘. Il compasso e la squadra, simbolo della Loggia, avvertono che la lapide conserva una capsula spaziale che potrà essere aperta solo nel 2094.
Nell’ atrio, l’ incisione di un carrello da miniera contenente Oro e Argento, un richiamo chiaramente alchemico, quale il suo significato?
Al Bielek, che dice di aver preso parte a progetti governativi, afferma sicuro che la zona di Denver, sarà il centro di controllo del Nuovo Ordine Mondiale. Per lo scrittore cospirazionista David Icke, un sito che costituirebbe una delle maggiori basi rettiliane del Pianeta, custodita segretamente nei sotterranei dell’aeroporto. Una tesi apparentemente folle, per un sito che, oggettivamente, presenta elementi non meno folli…
