Mentre Luigi Di Maio si prepara ad annunciare le sue dimissioni da capo politico del Movimento 5Stelle, un’altra meteora sembra arrivare a colpire il partito pentastellato. Si tratta di due Deputati, più precisamente Nadia Aprile e Michele Nitti, che hanno formalmente lasciato il Movimento 5Stelle e fatto richiesta di adesione al gruppo Misto.
I due parlamentari uscenti, dopo aver rassegnato le proprie dimissioni dall’incarico al Presidente della Camera Roberto Fico, hanno reso noto i motivi della loro grave decisione. La commercialista Nadia Aprile si è dichiarata profondamente amareggiata per la situazione in cui è venuta a trovarsi negli ultimi tempi. L’attacco mediatico ingiustificato, che l’ha dipinta come “persona morosa ed inadempiente agli obblighi assunti per fini personali di natura economica” è, secondo l’ex deputata, frutto di una inesorabile deriva autoritaria del Movimento 5Stelle, nonché della scarsissima cosiderazione in cui è sempre stata tenuta come persona.
Non sono certo mancate le repliche da parte del Movimento, che ha evidenziato il fatto che entrambi stavano andando incontro ad un provvedimento disciplinare, in quanto l’ultima restituzione della deputata Nadia Aprile risale al dicembre 2018, mentre Michele Nitti è fermo con le restituzioni ad Aprile 2019.
Sempre ad aprile la deputata Nadia Aprile aveva cercato di ottenere chiarimenti sull’autoritaria costituzione del “Comitato per le rendicontazioni/rimborsi del Movimento 5 Stelle e sull’imposizione di destinare le restituzioni al predetto organo privato, costituito, ad hoc, dopo l’inizio della legislatura”. In risposta le era arrivato solo il silenzio fino allo scorso 13 gennaio, quando invece ha ricevuto un avviso riguardante l’apertura di un procedimento disciplinare a suo carico.
Mentre il Ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà, intervistato fuori dal Palazzo, si dice tranquillo per una maggioranza che, nonostante gli ultimi movimenti di deputati verso il Misto, rimane comunque ben solida sia alla Camera che al Senato, con l’addio di Aprile e Nitti salgono a 31 i parlamentari eletti con il Movimento 5Stelle che hanno poi scelto di passare al Misto o ad altri gruppi.