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Massimiliano Allegri: ″Il calcio? Questione di equilibrio″

È un Massimiliano Allegri a tutto tondo quello apparso ai microfoni della trasmissione ″Calcio Club″ in onda su Sky. Dopo un lungo periodo di assenza dal mondo sportivo, l’ex allenatore della Juventus è pronto a tornare.

″Roma o Napoli?″ lo incalzano i cronisti. Allegri sorride e risponde che la destinazione è ancora incerta. Quello che sa con certezza è semplicemente che le recenti eliminazioni delle squadre italiane dalle competizioni internazionali deve spingere a una serie riflessione sul mondo del calcio.

Puntiamo sui giocatori

L’#allegri pensiero è molto semplice: occorre rivedere il rapporto tra allenatore e giocatore. Secondo l’uomo infatti, negli ultimi anni i giocatori sono diventati semplicemente lo strumento per far vedere quanto un allenatore sia bravo. ″Nel campionato italiano i giocatori più bravi rispondono al nome di Ronaldo, Ibrahimovic e Chiellini; questo deve far riflettere. Guarda caso″ continua #allegri ″sono atleti avanti con l’età.″

Occorre capire che bisogna curare i giocatori sin dalle giovanili, aiutarli, rimetterli al centro di qualsiasi tattica.

Un allenatore deve amare la sua squadra e ogni singolo elemento.  Il calcio è una questione di equilibrio. La tattica conta ma fino a un certo punto visto che poi, quando si gioca in Europa, si affrontano giocatori che ″che passano la palla a 100 all’ora. ″

La Juventus

I cronisti chiedono ad Allegri se tornerà alla Juve. La sua riposta è lapidaria ″No, c’è Pirlo che sta facendo bene.″ Parla anche della fine del suo rapporto con la squadra. Nessun dissidio o litigio feroce, semplicemente è stato un legame che si è esaurito con il tempo.

Non aveva idea dell’arrivo di Sarri ma nello stesso tempo si è detto soddisfatto del lavoro svolto. La diversità di vedute con la famiglia Agnelli ha sancito la fine del suo periodo da allenatore dei bianconeri ma, nonostante questo, è rimasto in buoni rapporti con la società.

E sulle recenti sconfitte della Juventus afferma che la squadra, nonostante tutto, ha lavorato bene. Più che parlare della sconfitta dei bianconeri, #allegri afferma che bisogna iniziare a vedere le cose da un punto di vista positivo. Non è la Juve ad aver fatto male ma il Benevento che ha giocato veramente bene.