La principessa Meghan Markle è madrina di un’iniziativa che coniuga moda e sociale, in collaborazione con le catene di abbigliamento low cost inglesi Marks&Spencer, Partners and Jigsaw e John Lewis, più la sua amica stilista inglese Misha Nonoo. Questa collaborazione ha lo scopo di sostenere la Smart Work, l’associazione di beneficenza a sostegno delle donne disoccupate del Regno Unito.
L’iniziativa si concretizza in una collezione moda disegnata dalla Markle, ispirata ad un abbigliamento casual chic ma allo stesso tempo pratico e funzionale ad una donna dinamica che si appresta a fare un colloquio di lavoro.
Per ogni capo venduto, ne sarà donato uno alla charity: in questo modo si confermerà uno spirito solidale e di partecipazione che lega ogni donna ad un racconto e al vissuto di un’altra.
Il focus è quello di sentirsi parte delle vicende quotidiane che ogni donna affronta, tra la famiglia, il matrimonio, le relazioni e il lavoro, o meglio, una piaga attuale che è quella della mancanza di un impiego.
Un problema reale e concreto che tocca più persone indipendentemente da classe sociale e nazionalità.
La notizia di questa collezione fashion dalla firma regale, ma rivolta alle donne forti e comuni di tutti i giorni, è trapelata da un’anticipazione della rivista Vogue UK del mese di settembre.
Nelle pagine dell’icona editoriale femminile la vicenda sarà raccontata dalla stessa penna della duchessa di Sussex che per l’occasione ricoprirà il ruolo di guest editor.
L’associazione Smart Work si impegna da anni ad offrire apprendistati e aiuta le donne in difficoltà a trovare un impiego: nel suo operato, finora ha risolto 11.000 casi di disoccupazione femminile.
Non è la prima volta che Meghan Markle dimostra una certa sensibilità verso il sociale, assieme alla cognata Kate Middleton che veste i suoi principini con abiti di firme low cost inglesi.