Milan calciomercato: il Milan torna ad essere il Milan. Accordo con Jackson Martinez, poi il francese Kongodbia

In questi ultimi giorni Adriano Galliani ha effettuato molti viaggi in tutta Europa, con il fine di assicurare al Milan un attaccante di statura internazionale, ed i due nomi più gettonati erano quelli di Jackson Martinez, attaccante del Porto, e di Zlatan Ibrahimovic, svedese del Paris Saint Germain, che tornerebbe così al Milan che aveva lasciati tre anni fa.

Da parte di qualche esperto di calciomercato si era ventilata anche l’ipotesi che l’a.d. rossonero, grazie ai soldi in arrivo da Mr. Bee potesse portare alla corte di Mihajlovic, che resta sempre il grande favorito per la panchina del Milan nella prossima stagione, entrambi i giocatori. Ora, con il secondo viaggio ad Oporto a distanza di soli 3 giorni, appare evidente come  l’obiettivo vero, quello numero 1, sia l’attaccante della formazione lusitana. Per Adriano Galliani, che ha ottenuto il sì da parte del giocatore colombiano, c’è da trattare con la squadra di Oporto per quanto riguarda la clausola rescissoria, che è fissata a 35 milioni di euro. Galliani, oltre ad abbassare questa cifra, cerca anche di spalmare i pagamenti in più anni, in modo da dare “respiro” alle casse del club rossonero ed avere l’opportunità di mettere a segno anche altri colpi di mercato. Per Jackson Martinez l’eventuale approdo nel campionato italiano arriverebbe dopo che il suo nome negli scorsi anni è stato accostato anche ad altre squadre come il Napoli, la Roma e l’Inter. L’arrivo dell’uomo simbolo delle ultime stagioni del Porto rappresenta un vero colpo di mercato che dovrebbe consentire alla formazione rossonera di poter puntare su un centravanti titolare certo, dopo che nell’ultima stagione in avanti si sono succeduti senza soluzione di continuità i vari Pazzini, Destro, Niang ed El Shaarawy, senza che mai l’attacco assumesse una fisionomia definitiva. L’arrivo di un uomo da 92 rei in 133 partite con i Dragones, non lascia dubbi su come l’annosa ricerca milanista di un valore assoluto in avanti abbia trovato una definitiva risposta.

La strada che porta al ritorno in rossonero di Ibrahimovic comunque non sembra essere  stata abbandonata da Galliani del tutto, che intanto, senza andare a scoprire le carte con la dirigenza parigina, ha incassato comunque il “si può fare” del centravanti svedese che è pronto a tagliarsi l’ingaggio, in cambio di un contratto triennale da 7,5 milioni di euro, che sostituirebbe quello da 12 milioni di euro attualmente in atto con il PSG, che dura però soltanto per la prossima stagione. Ibra sa inoltre che un suo ritorno a San Siro sarebbe accolto con molta soddisfazione da parte dei tifosi rossoneri che ne avevano fatto uno dei loro idoli nella sua precedente “vita” milanista. Galliani nella sua prima visita in Portogallo aveva parlato con i dirigenti del Porto anche di altri giocatori, primo fra tutti Brahimi, ma anche di Ruben Neves. Per quanto riguarda il giocatore algerino, un ragazzo di talento e che avrà sicuramente un ruolo importante negli anni prossimi a livello europeo, il Milan contava anche nell’aiuto della scuderia “Doyen”. Ora però l’obiettivo è uno solo, Jackson Martinez, sul quale il Porto non intende fare concessioni di sorta, come del resto ha fatto vedere anche negli scorsi anni. Certamente il pagamento integrale della clausola rescissoria del sud americano colombiano sarebbe un investimento ingente, ma nello stesso tempo consentirebbe al Milan di risparmiare per quanto riguarda l’ingaggio del giocatore rispetto a quello di Ibrahimovic. Le due corsie restano comunque al momento, parallele, e non ci sarebbe da stupirsi di fronte ad eventuali colpi di scena, come del resto Galliani ci ha abituato in occasione di quasi tutte le campagne acquisti. Una discriminante importante potrebbe essere anche l’età dei due giocatori, con il Colombiano più giovane di 5 anni rispetto allo Svedese, ma comunque con una grande esperienza in campo europeo.

Non solo caccia ad una punta, con un Milan che – ormai appare evidente – è tornato a fare mercato, quello vero, e che intende immettere un fenomeno per reparto. E così se dietro si sono fatti i nomi del tedesco Hummels, anche se il suo arrivo sembra più essere fantacalcio, del granata Maskimovic e del brasiliano dell’Atletico, il centrale Miranda – su cui anche l’Inter –  anche in mezzo vicino l’arrivo di un giocatore in grado di spostare gli equilibri, come il francese Kongodbia. Anche per il centrocampista transalpino, derby di mercato con l’Inter, anche se il club rossonero sembra aver ormai un vantaggio incolmabile, con un appuntamento nel week-end a Monaco, per chiudere con il 21enne nazionale francese.

Intanto, le dichiarazioni di questi ultimi giorni di Berlusconi e di Agnelli, hanno fatto ritornare a galla la competizione tra Milan ed Juventus, sulla quel ha voluto dire la sua anche Piersilvio Berlusconi, il quale ha affermato che la cifra ventilata per l’acquisizione del 48% della azioni da parte di Mr. Bee è congrua, visto il valore del brand “Milan“, specialmente sui mercati esteri, e che l’operazione che si sta per concretizzare, è stata brillantissima, visto che comunque ogni decisione finale rimarrà sempre in carico alla Fininvest. Qualunque siano i prossimi equilibri societari, quel che è certo è che qualcosa sia cambiato in quel di Milanello appare evidente.