Mentre sembra sfumare la pista Romagnoli, il Milan sembra prendere in considerazione due alternative: Savic e Maksimovic. Dal Belgio, inoltre, si continua a parlare anche dell’operazione Witsel, ma stando alle parole di Adriano Galliani, sembra che l’ultimo tassello del nuovo rooster rossonero sarà il difensore centrale, naturalmente restando sempre alla finestra per Ibrahimovic.
L’a.d. del Milan era presente alla seconda amichevole dei Rossoneri, terminata con la vittoria per 5 – 1 e non è mancato il tempo per fare il punto, tra il serio e l’ironico, per quanto riguarda le operazioni di mercato. Riguardo a Romagnoli, ed alla nuova offerta del Milan che è salito a 25 milioni di euro per il cartellino del giovane difensore, offerta comunque rifiutata dalla Roma, Galliani ha replicato alla domanda del giornalista con un ironicoç
” Che volete… ho offerto così poco”.
La pista del difensore giallorosso seppure non del tutto archiviata, rimane comunque di difficile realizzazione, almeno se il Ds. capitolino Sabatinbi rimarrà fermo sulla richiesta dei 30 milioni fissati (anche se voci di corridoio parlano di un affare fattibile, posticipato solo da un mercato per la squadra di Garcia che non decolla e che rende opportuno posticipare l’eventuale cessione del punto fermo dell’under 21 solo dopo l’arrivo di qualche colpo da 90 in quel di Trigoria) e quindi l’eventuale passaggio si gioco non poco anche sulla voglia del giocatore di andare a prendersi una maglia da titolare che alla Roma non è garantita.
Anche la trattativa con Zenit San Pietroburgo per il centrocampista belga si è arenata, con il previsto incontro tra le parti che è stato rinviato, e le parole di Galliani, il quale ha chiarito di cercare solo un difensore centrale, sembrano certificare che il Milan ha abbandonato la strada che porta a Witsel. Riguardo ad Ibrahimovic, si attende invece una mossa da parte dello Svedese, giocatore che è in grado, come ha fatto altre volte, di decidere del suo futuro, spalleggiato benissimo dal suo agente Raiola. Un colpo, quello di Ibra che l’a.d. del Milan si tiene in saccoccia e che potrà essere sparato anche più vanti nel corso del calciomercato.
Tornando al difensore centrale, si attende ora l’ultimatum di Galliani alla Roma, per una decisione in breve tempo, perché davvero il Milan non alzerà ulteriormente l’offerta, dopodiché si virerà verso altri nomi, con in prima fila due giocatori del campionato italiano, Maksimovic del Torino e Savic della Fiorentina. Entrambi sono molto apprezzati da Mihajlovic, e ritenuti importanti dalle proprie squadre; pertanto anche in questo caso si dovrà mettere sul piatto un’offerta importante per portare a casa uno dei due giocatori. Per Maksimovic ad esempio, il presidente granata Urbano Cairo ha rifiutato un’offerta del Napoli, che voleva metterlo al centro della sua difesa in coppia con Astori, offerta di 12 milioni di euro, che è stata gentilmente rimandata al mittente. Il Milan deve quindi presentarsi con un’offerta più alta, anche se Ventura, dopo aver perso Darmian, ceduto al Manchester United, non vorrebbe privarsi anche del centrale. Per quanto riguarda Savic, che Paulo Sosa ritiene uno dei perni della sua difesa, si tratta solo di voci, e finora nessuna offerta è arrivata in casa viola. Alcune fonti nello scorso mese avevano parlato di un approccio dei rossoneri con il giocatore, nel momento dell’indecisione riguardo alla guida tecnica della Fiorentina, ma ora con l’arrivo dell’allenatore portoghese le cose sembrano essere molto più chiare, ed anche un ventilato interessamento da parte dell’Atletico Madrid è rimasto senza conseguenze.
Intanto il Milan opera sta operando anche sul fronte cessioni, e l’ultima voce registrata riguarda Nocerino. Il centrocampista, dopo il prestito al Parma, è rientrato alla base, e su di lui ci sarebbe, soprattutto qualora rinunciasse a parte del suo ingaggio o la società meneghina se ne accollasse una parte, un interessamento da parte del Bologna, che vuole allestire una rosa in grado di ben figurare in serie A. Anche il centrocampista Suso potrebbe partire, vista l’intenzione del Milan di sfoltire la rosa, fino ad un massimo di 25 elementi; per lui si sono fatte vive sia il Villareal che il Siviglia, ma per ora il giocatore vuole provare a convincere Mihajlovic della bontà delle sue prestazioni e giocarsi un posto nella rosa.