Milan calciomercato: per Romagnoli la Roma non molla, strada in salita anche per Witsel e Ibra

Il Milan ha già operato, e bene, nell’ambito del calciomercato, per mettere in condizione Mihajlovic di tentare l’assalto per il rientro nella zona Europa e, se possibile, anche sognare più in grande. Ma i Rossoneri non sembrano volersi fermare ed hanno in mente altri giocatori in entrata i cui nomi sono tutti importanti, Romagnoli, Witsel, Ibrahimovic.

Intanto è partito El Shaarawy, che dopo le visite mediche ha firmato il contratto che lo legherà per cinque anni alla squadra del Principato, dove proverà a rilanciarsi dopo gli ultimi due anni falcidiati da troppi infortuni e da un rapporto non troppo felice prima con Seedorf e poi con Pippo Inzaghi. I soldi incassati per il suo trasferimento, inoltre, fanno molto comodo al Milan per incrementare il tesoretto necessario per andare all’assalto dei tre giocatori che il tecnico serbo attende a braccia aperte. Tre arrivi non semplici, con le squadre di appartenenza che non sembrano così smaniose di cedere i loro giocatori, o quanto meno questo è quello che vogliono far credere.
Per quanto riguarda Romagnoli, che è tornato alla Roma dopo il prestito alla Sampdoria, dove è stato allenato proprio da Mihajlovic, il Milan aveva già fatto una prima offerta che però non era nemmeno stata presa in considerazione dalla Roma. Ora il club di Silvio Berlusconi ha effettuato un rilancio, alzando l’offerta per far comprendere quanto tenga al giocatore, che è anche uno dei perni della nazionale italiana under 21. Dall’altra parte, però, la Roma, e principalmente il suo d.s. Sabatini, non è convinto di lasciar partire uni dei migliori giovani difensori italiani, e vorrebbe tenerlo in giallorosso, anche se il giocatore non partirebbe titolare, almeno inizialmente, nella squadra pensata da Rudy Garcia. D’altro canto, per la Roma, la cessione del promettente centrale porterebbe del denaro fresco, che potrebbe essere utilizzato per tentare l’assalto all’attaccante che necessita come il pane alla formazione di Garcia, Dzeko del Manchester City, altro nome per il quale occorre presentarsi con un bel carico di milioni di euro. Per Romagnoli l’opportunità di trasferirsi al Milan rappresenterebbe una grande occasione di sviluppo della carriera, perché Mihajlovic lo vede assolutamente come titolare, ed il rapporto tra giocatore ed allenatore è ottimo, per cui da parte di Romagnoli non ci sarebbero problemi ad accettare il trasferimento. Il Milan, da parte sua, le sta provando tutte per arrivare al pupillo del nuovo allenatore, come dimostra l’offerta da 25 milioni fatta pervenire ai dirigenti giallorossi, ma ancora respinta con Sabatini che per il “nuovo Nesta” non si smuove da una richiesta di 30 milioni, e con Romagnoli aggregato alla squadra per la tournè in terra australiana. Un irrigidimento che, al momento, non sembra essere stato ben accolto in quel di Milanello, con Galliani solerte a sottolineare come non sia intendimento dei Rossoneri alzare ulteriormente l’offerta. Trattativa tramontata o semplici schermaglie di mercato?

Per quanto riguarda il centrocampo il nome caldo e non da ora, è quello del belga Witsel, giocatore in forza allo Zenit San Pietroburgo, il quale continua a chiedere 35 milioni di euro per lasciarlo partire alla volta di Milanello. Adriano Galliani dal canto suo non vuole salire oltre i 20 che ha già offerto, concedendo al limite alcuni bonus. Ad inizio settimana era stato programmato anche un incontro a tre, con le due società ed i rappresentanti del giocatore belga, ma l’incontro è slittato e si dovrebbe tenere proprio in queste ore. Questo stop temporale non sembra aver diminuito la volontà del Milan di arrivare all’ex metronomo del Benfica,  ed anche gli intermediari che seguono costantemente la situazione appaiono abbastanza fiduciosi per una conclusione positiva della trattativa. Del possibile trasferimento di Witsel in maglia rossonera ha parlato anche il difensore italiano dello Zenit, l’ex Genoa Mimmo Criscito, il quale oltre ad elogiare il compagno di squadra per le sue notevoli doti, si è augurato di averlo come compagno anche nella prossima stagione.
L’ultimo nome, ed in questo caso si tratterebbe di un ritorno che farebbe sognare tutti i tifosi rossoneri, è quello di Zlatan Ibrahimovic. Il centravanti della nazionale svedese ha un ultimo anno di contratto con i francesi del Paris Saint Germain e non disdegnerebbe un ritorno a Milano. Le trattative tra i due club erano iniziate, ma si erano bloccate con il club francese che aveva risposto negativamente alla richiesta del Milan, ma dopo la cessione di El Shaarawy al Monaco il dialogo si potrebbe riaprire ed anche Raiola, procuratore dello svedese sta spingendo per un suo ritorno a Milanello. Possibile ostacolo al ritorno di Ibracadabra, però, la trattativa che il Psg sta conducendo con lo United e che vede allo studio uno scambio Di Maria per Cavani. Se la trattativa andasse in porto, l’addio del Matador si tradurrebbe automaticamente nell’impossibilità per i Parigini di cedere l’attaccante svedese e per questo gi uomini di mercato milanisti devono fare in fretta.