Ai primi testimoni sembrava un pauroso incidente stradale, non era però così, ma solamente l’ennesimo regolamento di conti che ha lasciato sull’asfalto due morti.
Gli uomini, entrambi di origini albanesi, sono Agron Lleshaj di ventisette anni e Alban Lleshaj di ventiquattro, entrambi erano residenti in un grosso paesino della corona meneghina, Parabiago, e a quanto sembra avevano diversi precedenti penali.
La loro auto è stata rinvenuta da alcuni testimoni cappottata in un fosso, all’interno del centro abitato di Canegrate, ed è per questo che all’inizio i soccorritori hanno pensato ad un incidente stradale.
Una volta avvicinatisi, gli stessi soccorritori hanno notato però sulla carrozzeria dei colpi di pistola, cosa che li ha convinti a chiamare i carabinieri, immediatamente giunti sul posto.
Del duplice omicidio se ne sta occupando adesso il Nucleo investigativo dei Carabinieri di Monza, coadiuvati dai colleghi della compagnia di Legnano.
Dalle prime indiscrezione sembrerebbe che i due fratelli avessero un’attività criminale nel campo dello spaccio di sostanze stupefacenti, ed è per questo motivo che le indagini prediligono la pista di un regolamento di conti.
Non è la prima volta che nel milanese si assiste a veri e propri episodi da far west per partite di droga non pagate, fonti vicine alla procura sottolineano come in mattinata presso la procura di Busto Arsizio (Varese) competente per territorio, sia stato aperto un fascicolo contro ignoti per duplice omicidio.