Cinema

Mostra del Cinema di Venezia: Roberto Benigni Leone d’oro alla carriera

Roberto Benigni riceve il Leone d’Oro alla carriera

Ed è un fiume in piena: «Mi prendo la coda il resto è per mia moglie». Presenti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – accolto entusiasticamente da applausi e standing ovation – e il ministro della Cultura Dario Franceschini, con Roberto Benigni Leone d’oro alla carriera, ha preso il via la Mostra del cinema di Venezia.

Evento che l’11 settembre, da un giuria presieduta dal coreano Bong Joo-ho, il regista Oscar per Parasite, assegnerà il Leone d’oro 2021.

Sul red carpet parlando con i giornalisti, Benigni ha continuato a ironizzare nel suo modo sul premio ottenuto: “Me l’hanno dato che sono un novellino, un bambino.

“Mi meritavo un micino”, scherza il travolgente Benigni spiegando che quando l’ha saputo ha “fatto passi di rumba, nudo però”.

Il discorso di Benigni al conferimento del Leone d’oro alla carriera

E’ un momento d’oro per il cinema italiano e qui a Venezia farà la sua parte.

Benigni a Mattarella: “Rimanga qualche anno in più, almeno per la prossima Mostra.” E poi: “Voglio ringraziare le autorità come un bravo bambino.” E ancora, sempre rivolto al Presidente Mattarella “Lo vorrei abbracciare e baciare, non potete capire la soddisfazione che provo per essere suo contemporaneo, quando mi hanno detto che ci sarebbe stato ho reagito come lei al gol di Bonucci.”

Tra i presenti Luca Guadagnino e Jane Campion che entra mano nella mano con Nicoletta Braschi.

«Di Roberto Benigni c’è bisogno», ha detto Campion salendo sul palcoscenico, «anima innocente che ci riporta alla gioia di essere vivi e innamorati.