Romeo, questo è il nome del cagnolino, dato dal circolo di Firenze ad una famiglia che doveva essere il suo affidatario prima che il piccolo, dopo aver raggiunto l’età di 1 anno, iniziasse a “studiare” da cane guida per bambini ciechi. La Scuola Nazionale che si occupa di addestrare i cani per questa nobile causa, si trova nel piccolo comune fiorentino di Scandicci ed è l’unico istituto sul nostro territorio che addestra i cani a diventare delle guide per persone non vedenti.
La Regione Toscana indaga sulla morte del piccolo eroe che sembra essere stata causata da un boccone avvelenato mangiato nel parco, vicino al cimitero della piccola cittadina. Dal racconto dell’affidatario di Romeo, emerge che si era recato con il cane in un giardino comunale per fare una passeggiata quanto il piccolo ha mostrato segni di malessere piuttosto evidenti.
Da quanto ricostruito, infatti, emerge che il cane ha cominciato a lamentarsi e a tremare e questo ha allarmato il proprietario che lo ha immediatamente portato dal veterinario nella cittadina di Bagno a Ripoli. Il veterinario, Vanni Cellai, dopo aver effettuato un’immediata lavanda gastrica, ha diagnosticato i sintomi dell’avvelenamento anche se tutte le conferme si avranno dopo analisi più accurate e dettagliate.
Romeo però ha auto anche le convulsioni che confermerebbero, lasciando poco spazio a dubbi, l’intossicazione alimentare dovuta appunto a qualche polpettina contaminata che il cane avrebbe mangiato nel parco. A breve si avrà anche l’autopsia eseguita dall’Istituto zooprofilattico sperimentale, anche se il veterinario conferma che non è la prima volta che da lui arrivano cani che sono stati avvelenati con del cibo buttato per terra nei parchi e nei giardini della città.
Romeo rimarrà sempre nei cuori di chi l’amava e anche di tutti i bambini che avrebbe potuto aiutare non appena avrebbe terminato il suo addestramento. I cagnolini dell’istituto, dopo l’affidamento in famiglia di 1 anno, tornano a scuola per essere addestrati in maniera eccellente a diventare dei veri e propri cani guida.
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