Infiamma la protesta contro la Banca Centrale Europea e la politica di rigidità e austerity che sta mettendo in seria crisi l’economia italiana ed europea.
Agitazioni si sono verificate ieri a Napoli, con la manifestazione “Block Bce” che è culminata in qualche scontro tra i partecipanti alla protesta e le Forze dell’Ordine, costrette a disperdere i primi con l’utilizzo dei lacrimogeni e degli idranti. Il corteo non ha visto una grande affluenza di cittadini, ma alcuni di questi hanno sfidato con il volto coperto i Pubblici Ufficiali in tenuta antisommossa, dando vita ad una serie di scontri. Per proteggere il bosco di Capodimonte, sede dell’incontro tra il Presidente della Bce Mario Draghi e il Capo dello Stato Giorgio Napolitano, sono stati allestiti vari posti di blocco ed è stato posto un elicottero con lo scopo di sorvegliare il tutto. Il corteo ha anche intonato un coro nel quale ha invitato gli esponenti della Banca a protestare e far venire anche i loro figli. I manifestanti hanno lanciato fumogeni contro un’agenzia del Banco di Napoli situata ai Colli Aminei e, nel corso del loro cammino, sono stati applauditi dal personale medico del CTO, interamente vestito con il proprio camice bianco da lavoro.
Alcuni ragazzi si sono spesso staccati dalla folla per appendere ai muri la scritta ‘NapoliAntifascista‘, mentre l’attivista Alfonso De Vita, spiegando anche la scarsa affluenza alla protesta, parla di “terrorismo mediatico. Chi deve far paura non è chi protesta, ma chi è rinchiuso alla Reggia di Capodimonte”. Anche una rappresentanza della comunità ucraina protesta contro l’Unione Europea. Si parla di un totale di circa 4.000 manifestanti, che si sono inizialmente incontrati a due passi alla stazione della Linea 1 della Metropolitana dei Colli Aminei. La scuola Salvemini ha chiuso, così come vari esercizi commerciali hanno deciso di abbassare le proprie saracinesche. Da sottolineare la presenza di ragazzi che hanno indossato maschere di Pulcinella, molti dei quali hanno intonato di slogan di dissenso nei confronti della Banca Centrale Europea