La Promenade des Anglais non è stata adeguatamente protetta. Un testimone oculare afferma di non aver visto nemmeno un agente della polizia nella tragica notte. Le immagini di sorveglianza visionate da una fonte di polizia confermano la sua versione.
Durante la serata del 14 luglio c’era soltanto una vettura della municipale a presiedere la zona. Nessuno, dunque, avrebbe potuto fermare la corsa del tir bianco barricando la strada. La Polizia municipale era situata al centro della carreggiata, nella zona vicino al mare. Questo lato era stato trasformato in area pedonale in vista della festività. Il varco da cui è entrato l’attentatore, invece, era completamente libero e privo di sorveglianza. Il killer, un uomo violento e depresso, ha infatti usato la corsia destinata alle ambulanze e ai mezzi di soccorso. La carreggiata era rimasta completamente libera per essere utilizzata in caso di emergenze.
Stando al quotidiano francese, l’assenza della gendarmeria è dovuta a un avvicendamento con i colleghi della municipale. La polizia nazionale ha controllato la zona soltanto fino alle 21 ed è stata in seguito sostituta dalla polizia municipale. I controlli, invece, sono stati molto più ferrei a Piazza Massena. In vista di un importante concerto sono stati introdotti doppi controlli sugli spettatori: prima un metal detector per una scansione digitale e in seguito un controllo manuale da parte degli agenti. L’evento si teneva sempre a Nizza e distava pochi minuti dal luogo dell’attentato.