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Noemi: la sua metamorfosi mentale, fisica e musicale ad un passo dal Festival di Sanremo

Ci eravamo abituati a vederla in forme rotonde ed accoglienti, che venivano armonizzate dal rosso della sua chioma e dalla sua voce intensa e profonda. E non ci dispiaceva affatto, anche se con sicuramente qualche chilo di troppo.

Oggi però, improvvisamente, Noemi ci sorprende con una forma del tutto smagliante, invidiabile e quasi completamente irriconoscibile. Pare che la cantante abbia sfruttato la pausa forzata causata dal lockdown per preparare la sua rinascita, fisica e mentale.

E metamorfosi sia

Non è soltanto il titolo del suo ultimo album, ma anche quella che Noemi ha sperimentato in prima persona sulla sua pelle durante gli scorsi mesi passati. Non ritrovarsi più nel proprio corpo per una donna è una delle cose più atroci che possa accadere, anche se sei ricca e famosa. Stare bene con se stesse è fondamentale per riuscire a vivere le proprie giornate con equilibrio e serenità e per trovare la forza di affrontare qualsiasi momento, anche quelli più difficili.

Veronica Scopelliti, in arte Noemi, romana di origine e oggi 39enne, ha lottato per poter ritrovare quel corpo che ultimamente sognava. Dimagrire per Noemi è stata una vera e propria scommessa per riuscire a ritrovare gioia e piacere in tutto quello che girava intorno a lei: la musica, la famiglia, gli affetti. Non si può vivere bene ciò che ci circonda se prima non stiamo bene con noi stesse. È questo il messaggio che la voce d’oro ha voluto esprimere e condividere con tutti i suoi fan, anche se qualcuno – come sempre capita – invece che apprezzare la sincerità e le debolezze di una donna “umana” ha preferito attaccare con frasi cattive e fuori luogo: “come ti sei ridotta?”, “sei irriconoscibile”, “ti preferivo prima”.

L’allenamento Tabata per trasformarsi da bruco in farfalla

Noemi ha raccontato sotto i riflettori di Vanity Fair ogni passo della sua trasformazione, avvenuta anche grazie al metodo Tabata. Si tratta di un allenamento di tipo cardiovascolare anaerobico, definito anche proprio per questo “Guerrilla Cardio”. Esso consiste in allenamenti brevi (il circuito totale dura solo 4 minuti) ma ad alta intensità (High Intensity Interval Training). Tale metodo risale agli anni ’90, quando lo scienziato giapponese Izumi Tabata (da cui prende nome il training) gli ha dato vita, creando un programma che consiste nel ripetere un esercizio per un determinato tempo (circa 20 secondi), al massimo della potenza del soggetto interessato, con pause da 10 secondi circa. Il tutto per 8 round.

Il metodo Tabata, molto di moda fra i personaggi dello spettacolo, chiaramente come tutte le attività sportive per poter produrre benefici in termini di dimagrimento deve essere associato ad una corretta alimentazione e ad una vita equilibrata.

L’unica cosa da tenere in considerazione è che essendo un allenamento che richiede sforzi fisici consistenti non è propriamente adatto a chi non ha familiarità con lo sport. Un minimo di corpo allenato è necessario anche solo per far fronte al poco tempo di recupero che si ha fra un esercizio e l’altro.

Sarà metamorfosi anche nella voce?

Essendo Noemi prossima al Festival di Sanremo, ci si chiede già se il suo attuale peso e l’estremo dimagrimento avuto nell’ultimo periodo possa influenzare anche il timbro di voce della cantante ed influenzarlo in modo negativo. La rossa romana, scoperta da X Factor circa dodici anni fa, è invece prontissima a calcare la scena del palco dell’Ariston, nella sua nuova veste e con una grinta ancora maggiore: “Chiudere gli occhi e ascoltarsi. E non accettare mai che qualcuno ti dica quando, se e come cambiare. Perché vai bene solo se vai bene a te”, queste le parole della cantante.