La tre giorni europea si chiude oggi con gli ottavi di finale di ritorno dell’Europa League, si comincia a giocare già nel pomeriggio con Dinamo Zagabria – Tottenaham, Molde – Granada, Shakhtar Donetsk – Roma e Arsenal – Olympiacos che scenderanno in campo tutte alle 18.55.
In particolare l’Arsenal all’Etihad Stadium affronterà i greci dell’Olympiacos forte del 3-1 ottenuto fuori casa. Sembra poco più che una formalità il passaggio del turno per i gunners allenati da Arteta per i quali l’Europa League rappresenta l’obiettivo stagionale.
La squadra londinese è infatti ormai tagliata fuori dal discorso scudetto, ma anche dalla qualificazione alla Champions League occupando la decima posizione attualmente in classifica con un ritardo consistente sulle prime e sui posti Champions.
La vittoria in Europa League assicurerebbe invece la qualificazione diretta alla massima competizione per club europea, introducendo nuove risorse economiche che risolleverebbero le casse del club, come tutte le squadre in difficoltà in questo periodo di pandemia con gli stadi chiusi.
Nell’andata fu proprio l’Arsenal a trovare il gol del vantaggio al 34° con Odegaard, il pareggio di El Arabi ha solo illuso i greci che dopo al 79° con Magalhaes e all’85° con Elneny hanno messo una seria ipoteca sul passaggio del turno.
I gunners sono reduci da un prestigioso successo, quello ottenuto contro glu Spurs di Mourinho nel derby di Londra, e rispetto a questo vittoria Arteta potrebbe inserire qualche cambio. Possibile il rientro di Ceballos a centrocampo, mentre il attacco il ballottaggio è tra Lacazette e Aubameyang. Appare quasi certa la conferma del terzetto che agisce dietro l’unica punta con Wilian a destra, Odegaard al centro e Pepe a sinistra.
Tutta votata all’attacco invece la formazione che schiererà Martins che deve vincere con tre reti di scarto oppure con due soltanto ma se ne realizza almeno quattro.