Papa Francesco non finisce mai di stupire per la sua “normalità”. Nella giornata di ieri, infatti, Bergoglio ha fatto una improvvisata nel centro di Roma, per rifarsi gli occhiali da un ottico che aveva già fornito in precedenza gli occhiali al Santo Padre. L’arrivo di Papa Francesco in Via del Babuino, nelle vicinanze di Piazza del Popolo, al negozio di ottica di Alessandro Spiezia, ha naturalmente calamitato l’interesse di molte persone che si trovavano nei pressi in quel momento e che si sono accalcate fuori dal negozio nei 40 minuti di permanenza del Pontefice all’interno del negozio per poterlo salutare.
Papa Francesco è arrivato al negozio di Spiezia in auto, accompagnato da monsignor Guillermo Karcher, il suo cerimoniere e fornito della prescrizione per le lenti nella quale si evidenziavano le difficoltà del Pontefice a vedere da vicino. Il proprietario del negozio ha accolto Papa Bergoglio con grande calore ed ha provveduto a fare un esame completo della vista al suo cliente eccellente, al termine del quale è emerso che il Papa necessitava di lenti multifocali, avendo dei problemi a vedere nitidamente sia da vicino che da lontano. La scelta è stata dunque quella di una sostituzione delle lenti, con una diversa gradazione. Alessandro Spiezia ha quindi mostrato a Papa Francesco tutta una serie di montature tra cui scegliere quella per gli occhiali nuovi, ma il Pontefice ha preferito mantenere quella vecchia, chiedendo al proprietario del negozio di sostituire solo le lenti, asserendo di non voler spendere.
Lo stesso Spiezia, parlando con i giornalisti dopo la visita del Papa nel suo negozio ha sottolineato come sia stato proprio Papa Francesco a volersi recare nel suo negozio, e che la scelta del Papa di cambiare solo le lenti è stata accettata, perché, come ha sottolineato lo stesso ottico “io accontento sempre tutti i clienti“.
Spiezia, che ha dichiarato che il ricordo di questo incontro rimarrà indelebile nella sua mente, ha poi comunicato ai giornalisti che Papa Bergoglio, prima di uscire gli ha sussurrato in un orecchio di fargli pagare il “dovuto“. La risposta dell’ottico è stata “Santità, mi pagherà in base a quello che io avrò pagato“, affermando poi ai giornalisti presenti che in tutta la durata della sua attività “non mi sono mai approfittato”.
Spiezia ha poi confermato che anche il predecessore di Bergoglio, Ratzinger, si era in passato servito nel suo negozio, ma che è la prima volta che un Pontefice si è recato da lui di persone.