“Ho la sensazione che il mio sarà un pontificato breve”.
Con queste parole Papa Francesco ha gettato nello sconforto i suoi fedeli, milioni di Cattolici che lo hanno amato sin dal primo momento e che lo hanno “incoronato” il Papa del cambiamento e dei poveri alla luce delle sue decisioni che lo hanno fatto sembrare un uomo qualunque o quasi.
Mettendo da parte la religione, però, le parole del Santo Padre hanno innescato anche il meccanismo parallelo, ovvero di tutti i sostenitori delle profezie di Nostradamus o del vescovo Malachia che parlarono di un Papa nero e della successiva fine del Mondo.
Renucio Boscolo, interprete da decenni delle profezie di Nostadamus, si dice pensieroso e preoccupato dopo le parole di Papa Bergoglio che, secondo l’esperto, sembrano essere proprio le stesse usate dal noto profeta. All’AdnKronos, l’esperto, ha dichiarato:
“Nostradamus mette in relazione papa Francesco alla terza parca, Aproco, colei alla quale era assegnato il compito di recidere il filo. Aproco, che significa anche ‘stravolgimento’, lascia intendere che il pontificato di Bergoglio non sarà simile a nessun altro pontificato, e che la sua uscita di scena sarà straordinaria” anche se questo non significa per forza un evento tragico.
L’esperto parla di Papa Bergoglio come il Papa della rottura e della possibile vittoria e questo potrebbe portare alla fine del Mondo, ma non in senso apocalittico ma nel senso della fine di un mondo così come lo conosciamo adesso con i suoi difetti e le due differenze tra razze e religioni. Sempre nell’intervista Boscolo continua, spiegando altri dettagli relativi alle profezie del suo profeta parlando di altre centurie e dicendo:
“In un’altra sequenza Nostradamus parla della ‘religione del nome dei Mari’, ovvero la religione Cristiana, dei Pontefici, profetizzandone il trionfo […] il trionfo della donna che tornerà nel suo giusto posto anche nel mondo arabo”.
Infine, l’esperto delle profezie conclude dicendo:
“Il Medioevo sta per essere debellato, ma deve prima reagire e dare ragione all’etica occidentale. Le profezie vanno viste con ottimismo: il genio occidentale saprà reagire, e il trionfo è annunciato dalla figura della Madonna stellata, che è il simbolo dell’Unione Europea, le cui 12 stelle simboleggiano l’Apocalisse”.
Questo significa che le parole del Papa potrebbero essere solo positive e che, in qualsiasi caso, chi verrà dopo di lui, se davvero il suo pontificato durerà poco, sarà in grado di portare a termine la missione iniziata dall’Argentino avvicinando le persone alla religione e alla spiritualità di qualsiasi tipo essa sia.
Un mondo così sarebbe davvero possibile o si tratta solo di un’utopia?