Perù: padre, madre e il figlio di 5 anni di Verona muoiono in un incidente sul rio Maranon
L’incidente avvenuto in Perù ha causato in totale nove morti, mentre altre 11 persone risultato disperse. L’uomo si chiamava Marco Magnani, aveva 39 anni, ed era un imprenditore. La sua compagna, di origine peruviana, si chiamava Jannette Cristina Akintui Ruiz ed aveva 25 anni.
I giornali peruviani riferiscono che sulla barca al momento dell’incidente si trovava anche il sindaco di Imaza, località a circa 20 chilometri dal luogo dove si è rovesciata la barca, ed è riuscito a salvarsi. Marco Magnani, che con il fratello deteneva l’Hotel Smeraldo a Lazise, era in vacanza con i familiari nei luoghi di origine della compagna e la gita sul fiume aveva portato in gruppo a far visita ad una tipica comunità indigena del luogo.
Ad un tratto la barca è stata risucchiata da un vortice, causato dalle forti piogge degli scorsi giorni; nello stesso momento il motore della barca si è spento, rendendola di fatto ingovernabile. Il sindaco, Otoniel Danducho Akintui ha precisato che i superstiti devono la loro salvezza al fatto di essersi aggrappati ai bidoni di plastica vuoti che erano a bordo, riuscendo così a mantenersi così a galla.
Magnani era molto conosciuto a Lazise, per la sua attività di albergatore, oltre che per essere impegnato nel sociale e nella locale associazione degli albergatori. Il viaggio in Perù era stato programmato anche per accompagnare a casa il padre della compagna, che nelle settimane precedenti era giunto in Italia in visita.
Il sindaco di Lazise, Luca Sebastiano, ha dichiarato di essere rimasto molto scosso nell’apprendere la notizia dell’incidente. Magnani era candidato proprio nella lista di Sebastiano quando vinse, con un piccolissimo scarto, le elezioni amministrative a Lazise. Il rio Maranon che è uno degli affluenti del Rio delle Amazzoni scorre nel territorio del Perù, ed è una delle attrazioni turistiche della zona, molto suggestiva e caratteristica anche per la presenza di molte tribù indigene.