Polemiche e recriminazioni accompagnano sempre i premi letterari in Italia e in particolar modo quelli più prestigiosi. Il Campiello è senza ombra di dubbio uno fra questi e negli scorsi giorni sono stati annunciati i cinque finalisti che si giocheranno la vittoria (e di conseguenza una buona fetta di successo in libreria).
La cerimonia di premiazione del Campiello 2015 si terrà il prossimo 12 Settembre all’interno del teatro “La Fenice” di Venezia e a decretare il vincitore sarà una giuria composta da trecento “lettori anonimi”; questi ultimi vengono selezionati nell’intero territorio nazionale a seconda delle categorie professionali e sociali. Il regolamento vuole che siano diversi ogni anno e i loro nomi restino segreti sino alla serata conclusiva della manifestazione. Il Campiello venne istituito nel 1962 dietro iniziativa degli “Industriali del Veneto” per premiare un’opera di narrativa e da allora è diventato un appuntamento fisso nel panorama letterario italiano, imponendosi come uno fra i riconoscimenti di maggior prestigio.
La cinquina dei finalisti è stata scelta in quel di Padova – all’interno dell’aula magna intitolata a Galileo Galilei che si trova nel Palazzo del Bo’ – dalla “Giuria dei Letterati” che per l’occasione è stata presieduta dal saggista e politologo Ilvo Diamanti. In attesa di conoscere l’identità del vincitore del “Premio Campiello” (giunto all’edizione numero 53) la “Giuria dei Letterati” ha già annunciato il nome del vincitore per quel che riguarda la sezione “Opera Prima“, premio istituito nel 2004; il riconoscimento è stato assegnato a Enrico Ianniello, che ha fatto il suo debutto letterario con il libro “La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin“.
Ecco, comunque, quali sono i cinque libri giunti alla finale di questa edizione.
