Le assicurazioni per le auto e quelle per le moto rappresentano una delle spese maggiori per le famiglie italiane, ed in molti casi sono concentrate in un periodo poco propizio, nel quale si assommano ad altre scadenze, facendo così risaltare questi costi agli occhi degli utenti.
C’è da dire che negli ultimi anni il costo non è lievitato come in precedenza. L’ultimo anno contrassegnato da una “stangata” era stato il 2010, poi sono succeduti anni di aumenti minimi od in qualche caso di piccoli ribassi, anche se i “premi” italiani, se rapportati a quelli che si pagano negli altri paesi europei, restano sempre i più alti. Questa situazione porta gli esperti a pronosticare aumenti per il prossimo anno, e quindi gli automobilisti ed i motociclisti sono alle prese con la ricerca di condizioni più vantaggiose e di minori spese. Per conquistare fette sempre più importanti di mercato, quasi tutte le compagnie assicurative, tendono ad invogliare la clientela tramite l’offerta, “a costo zero“, di alcune coperture “tradizionali”, che erano in precedenza a pagamento. Il metodo utilizzato è lo stesso delle case automobilistiche che offrono auto sempre più accessoriate di serie, senza calare il prezzo della vettura. La riduzione delle tariffe avvenuta negli ultimi tempi, è dovuta anch’essa alla crisi che attanaglia il nostro Paese; il minor utilizzo di auto e moto, dovuto alla minore disponibilità di denaro. Fa si che diminuiscano proporzionalmente anche i “sinistri” e quindi gli esborsi delle compagnie, che possono quindi ritagliarsi un risparmio, una piccola fetta del quale è destinata a ridurre i premi. Nello stesso tempo la concorrenza tra le varie compagnie è stata stimolata anche dal fatto che non è più obbligatorio dare la disdetta quando si intende cambiare assicurazione.
La discesa dei prezzi è stata evidenziata anche dal vicepresidente di “Segugio.it”, Emanuele Anzaghi. Secondo l’esperto del settore, si passerà attraverso un semestre di stabilizzazione, per poi tornare ad un innalzamento delle tariffe. Una prospettiva che suggerisce agli assicurati di fare un controllo approfondito in merito alla propria assicurazione per vedere se è possibile ottenerne una migliore sul mercato. Una delle vie più battute è quella di “negoziare” la polizza con il proprio assicuratore alla ricerca di uno sconto, oppure su un massimale più alto pagando lo stesso premio, condizione senza dubbio favorevole per il cliente, proprio puntando sulla competizione in atto tra le varie compagnie. Da tempo sul mercato sono presenti una serie di siti che effettuano comparazioni tra le varie quotazioni assicurative, tra cui appunto “Segugio.it”, ma anche “assicurazione.info”, “Facile.it e cercassicurazioni.it”, che spiegano come orizzontarsi in tutto il mercato assicurativo. Un metodo di risparmio è anche quello legato alla “formula di guida”. Attualmente esistono 3 modalità, chiamate rispettivamente ” guida esperta, guida a conducenti identificati e guida libera”, ed il costo è tanto maggiore, quanto meno è selettiva quella adottata. Anche in questo settore, le compagnie stanno cercando di acquisire nuovi clienti, offrendo al formula “a guida libera” agli stessi prezzi delle altre, fornendo così un sevizio migliore al cliente. Una ulteriore possibilità è quella rappresentata dalle Banche, che stanno intervenendo sempre più massicciamente nel settore della Rca, offrendo pacchetti scontati, in base al chilometraggio percorso, anche se in alcuni casi queste opzioni sono legati ad altre attività bancarie, e quindi la convenienza è da valutare nel suo complesso. Le opportunità di risparmio e di migliori condizione sono comunque sul piatto e sta ora agli utenti di cercare la migliore, prima che arrivi, nel prossimo anno, la prevista serie di aumenti.