A tre anni dall’uscita di “Amo” Renato Zero fa il suo ritorno sulle scene musicali con “Alt”, un disco di inediti anticipato dal primo singolo “Chiedi”, uscito all’inizio di marzo. Il singolo, una sorta di carta dei diritti secondo le parole dell’autore, anticipa perfettamente quelle che sono le tematiche e l’impegno delle quattordici tracce dell’album. Un cambio netto di registro rispetto all’album precedente più intimo e riflessivo: quello di “Alt” è un progetto in cui per ammissione dello stesso Renato Zero sono forti lo spirito di denuncia e la voglia di affrontare grandi temi sociali e battaglie civili.
Nei brani dell’album trovano infatti spazio non solo l’amore in ogni sua declinazione, ma anche la fede, l’ecologia, il tema della violenza o dei giovani, la necessità di alzare la testa. Un disco forte, che l’autore considera come un gesto quasi obbligato in un mondo dove non si può sedersi e stare a guardare.
“Bisogna avere il coraggio di alzare la testa” racconta l’artista parlando del suo album ” io la ricetta l’ho fatta, poi ognuno la deve applicare con coscienza”.
Un album quindi in pieno accordo con la linea di Renato Zero, per cui non si può scrivere senza vivere, non si può fare davvero musica e farne un atto d’amore senza scendere tra la gente e avere un rapporto concreto con quello che vivono tutti i giorni. Un disco che parla del presente, pienamente calato nelle problematiche e nell’atmosfera dell’Italia di oggi.
L’1 e il 2 giugno Zero sarà all’Arena di Verona per due date live, presentando per la prima volta in concerto i brani del suo nuovo album.
