Robert Downey Jr, protagonista del franchise della Marvel, “Iron Man”, per un giorno ha incarnato anche nella realtà i panni del miliardario Tony Stark, regalando un braccio robotico al giovane Alex Pring, un bambino della Florida, al quale, alla nascita, è stato amputato l’avambraccio destro a causa di una malformazione.
Il braccio artificiale è stato costruito da un team guidato da Albert Manero, dottorando in ingegneria meccanica, presso l’Università della Florida Centrale. Limbitless Solutions è il nome dell’organizzazione no-profit gestita da studenti della University of Central Florida che si occupa di progettare e realizzare, tramite un sistema di stampa 3D, arti bionici per bambini con gravi disabilità, ai quali vengono poi regalati.
Queste protesi, hanno un costo che si aggira intorno ai 350 dollari, che, appare irrisorio se paragonato al prezzo di 40.000 dollari, che è il valore attuale medio di un arto protesico. Alex ha ricevuto il braccio robotico in estate, e dopo circa 8 mesi di riprogettazione e sviluppo, al bambino è stato consegnato un nuovo arto bionico direttamente dal suo idolo Iron Man. Questa idea nasce dalle richieste di molti bambini, che invece di nascondere le proprie disabilità, vogliono che il loro arto li renda speciali come i loro eroi.
Il bambino di sette anni, appassionato di supereroi, ha potuto così coronare il suo sogno di incontrarne uno. Il video dell’incontro è stato pubblicato sulla pagina Twitter di Robert Downey Jr e ha riscosso un immediato successo di condivisioni e commenti. Il video, in cui indossano entrambi il braccio dell’armatura di Iron Man, li ritrae entrambi sorridenti mentre scherzano tra loro.
Il popolare attore, contattato dal team della Limbitless Solution, ha accettato con entusiasmo di partecipare a questa avventura. Il suo coinvolgimento ha contribuito a portare questo progetto all’attenzione dei media e dei social, nella speranza, che in un futuro prossimo, sempre più bambini con particolari disabilità possano ricevere questo tipo di sostegno.