Dalla ricerca italiana arriva un nuovo alleato per il risparmio e la gestione domestica. Si tratta del Robot Biro, un robottino domestico per tagliare gli sprechi energetici e risparmiare sulla bolletta di casa. Secondo i calcoli effettuati dari ricercatori, Biro permette di risparmiare oltre il 30% delle bollette, che per una famiglia italiana media rappresenta la cifra di oltre 180 euro all’anno.
Il robottino Biro, alto appena trentacinque centimetri, riesce a scoprire le fonti di spreco e informare gli abitanti di ogni dimora, così da intervenire tempestivamente. Dopo l’acquisto, in circa un mese, Biro sarà in grado di conoscere al meglio le abitudini di una famiglia e studiare così quali sono i comportamenti da cambiare. E’ composto da alcuni piccoli pannelli fotovoltaici sulle spalle e una scheda interna per il conteggio dei consumi pregressi della casa. Ciò, insieme alla dotazione di raggi infrarossi, permette di analizzare dettagliatamente le abitudini famigliari. Durante i primi trenta giorni, Biro raccoglierà informazioni in merito all’accensione delle luci, all’assorbimento di energia da parte dei vari dispositivi presenti in casa oltre alla dispersione di calore. Con tutti questi dati potrà quindi in un successivo momento tracciare una mappa veritiera ed efficiente per intervenire.
Il gruppo di ricerca che ha messo in moto tale progetto raccoglie le conoscenze e competenze di molte strutture e cervelli eccellenti. Capitanati da Marco Santarelli, il gruppo vede poi l’intervento dell’Università di Chieti, del Cnr e infine dell’istituto di ricerca Network.
Il BiroRobot sarà presente all’evento REbuild 2015, ovvero un appuntamento organizzato per parlare di gestione sostenibile dei patrimoni immobiliari che si terrà a Riva del Garda dal 25 al 26 giugno. Non resta quindi che aspettare per scoprire come tale idea verrà applicata alla vita di tutti i giorni e se il robottino potrà essere acquistato dalle famiglie italiane come un qualsiasi altro elettrodomestico.