Mente e corpo durante la stagione estiva si rigenerano per due motivi: per il prolungamento delle giornate e la maggiore esposizione al sole.
Le ferie di quest’anno potrebbero essere l’occasione giusta per potenziare il sistema immunitario che è da sempre il nostro principale alleato contro i virus, anche grazie all’operato di alcuni amici: i raggi solari (quelli buoni, rispettosi della cute), la vita all’aria aperta, il movimento e i bagni in acqua.
Dunque l’estate non soltanto offre occasioni maggiori di socializzazione, rispettando sempre le distanze dovute all’emergenza sanitaria, ma costituisce un vero toccasana a livello terapeutico.
Esporsi ai raggi solari rimane, senza dubbio, il modo principale e più rapido per fare il pieno di vitamina D.
Livelli non adeguati possono portare all’insorgenza di varie patologie, infatti molte persone decidono di assumere integratori contenenti questa vitamina.
La vitamina D svolge inoltre un’attività immunomodulante e, per tale ragione, si pensa che la sua somministrazione possa costituire un fattore protettivo nei confronti del Covid-19.
L’ esposizione ai raggi solari garantisce vitamina D fondamentale per la salute delle ossa. D’ora in poi è quindi indispensabile uscire all’ aperto e fare delle camminate stando il più possibile al sole.
Quali cibi sono indicati per salvaguardare le ossa?
Un uso massiccio di alcol e sostanze stupefacenti porta come conseguenza ad una dispersione della vitamina D.
Per l’intera salvaguardia delle ossa, agli integratori di vitamina D in commercio, si possono aggiungere altri alimenti ricchi di calcio come latte, yogurt, tofu, rucola, cavolo riccio, cime di rapa, broccoli, carciofi, spinaci, frutta secca e legumi (specialmente ceci, lenticchie e fagioli).
Bisogna però fare attenzione poichè secondo uno studio recente condotto dall’Università di Copenhagen, valori eccessivamente elevati di vitamina D costituirebbero un reale pericolo di decesso per cause cardiovascolari.