Dopo la presentazione da parte di Samsung del nuovo Galaxy S6, in rete sono iniziati i confronti tra lo smartphone principe dell’azienda sudcoreana e l’iPhone 6. La sfida ha luogo in un momento molto particolare, che vede le due aziende agli antipodi; se Apple è infatti riuscita negli ultimi mesi a conseguire guadagni record, soprattutto grazie a dispositivi come l’iPhone 6, Samsung ha dovuto assistere ad un calo in termini di vendite molto evidente, che solo il Galaxy Note 4 sembra avere attenuato. La speranza, per la società asiatica, è che il dispositivo presentato al MWC 2015 determini un cambiamento importante del trend; per tale motivo, molti sforzi sono stati fatti in termini di qualità, di potenza e di design.
Innanzitutto, il Galaxy S6 si avvale di un processore octa-core (l’Exynos 7420), a 64 bit, che presenta 3Gb di RAM, in grado di rendere assolutamente perfetta la fruizione dei diversi contenuti. In termini di software, il colosso coreano ha cercato di rendere più snella e veloce l’interfaccia TouchWiz, scegliendo di non preinstallare le app proprietarie, lasciando così la libertà agli utenti di scaricarle in un momento successivo. Rispetto all’iPhone, il processore del Galaxy S6 risulta sicuramente più potente; l’azienda canadese, infatti, ha adottato un A8 dual-core da 1.39Ghz, con 1Gb di RAM. A rendere il modello Apple molto efficiente è il software, ossia il sistema operativo iOS 8.
Passando al design, rispetto al Galaxy S5, l’S6 ha fatto molti passi in avanti, grazie all’impiego di cornici in alluminio, alla presenza del vetro Gorilla Glass 4 e ad uno spessore molto ridotto (che arriva ad essere di soli 6.8 millimetri nella variante Flat).
Samsung, sulla scia di quanto abitualmente fatto a Cupertino, ha scelto di non presentare più una batteria removibile e, soprattutto, non sarà possibile espandere la memoria attraverso una micro-sd. L’iPhone 6, invece, ha presentato un display più ampio rispetto al modello che l’ha preceduto, con l’utilizzo di materiali di altissimo livello e una grande cura per i dettagli. Entrambi i dispositivi, comunque, non sono perfetti; ad esempio, tutti e due presentano una fotocamera leggermente sporgente.
Esaminando il display, il Galaxy S6 offre agli utenti uno schermo Super Amoled da 5.1 pollici, con una risoluzione di 2560×1440 pixel 577 ppi. Apple ha preferito adottare un display Retina (ossia, con una densità superiore ai 325 ppi), già a partire dall’iPhone 4. Per quanto riguarda le dimensioni, lo schermo è da 4.7 pollici, con una risoluzione pari a 1334×750. Da questo punto di vista Samsung sembra in grado di offrire ai suoi utenti delle immagini più nitide, con colori decisamente più accesi e una luminosità di maggior livello. Apple, molto probabilmente, migliorerà da questo punto di vista già a partire dalla generazione successiva, implementando i suoi dispositivi al Full-HD.
Esaminando il comparto fotografico, se Apple ha sempre preferito concentrarsi sui software utilizzati, limitandosi ad offrire un sensore da 8 mpx, Samsung ha cercato negli ultimi anni di cambiare diversi sensori, alla ricerca di quello ideale. Il Galaxy S6 presenta un sensore da 16 mpx, al fine di garantire scatti perfetti anche in condizioni di scarsa luce, oltre che sul “punta e scatta“. Quest’ultimo permetterà, con lo schermo spento, di avviare la stessa fotocamera in un tempo di 0.7 secondi, semplicemente esercitando una doppia pressione sul tasto “home”. Per quanto riguarda la fotocamera anteriore, l’S6 si “accontenta” di un sensore da 5 megapixel che permette, comunque, di effettuare scatti nitidi.
Altro tema molto importante quando si decide di acquistare un nuovo dispositivo mobile è la batteria. Samsung, a sorpresa, ha deciso di presentare un modello da 2550 mAh, inferiore al precedente da 2800 mAh. La batteria rappresenta per Apple, invece, il tallone d’achille; rispetto ad altri operatori, la durata risulta decisamente inferiore, soprattutto per chi ha necessità di usare l’iPhone per tutta la giornata.
Concludendo, il Galaxy S6 sembra avere la sua caratteristica distintiva in un display di altissimo livello, ma non possono essere trascurate la fotocamera ad alta densità di pixel (senza contare delle implementazioni realizzate sul modello Edge), il processore più performante e una batteria che assicura una carica adeguata. A vantaggio dell’iPhone deve essere segnalato un sistema operativo che risulta più stabile. Sul piano estetico, è da sottolineare la vicinanza tra i due dispositivi; questo rende molto difficile la scelta sul piano del design.
Saranno sufficienti pochi mesi per verificare l’accoglienza che il mercato riserverà al nuovo modello Samsung.