Il 27% di share, nella prima serata di Canale 5, premia il lavoro di Paolo Bonolis, autentico showman, e delle Iene, decisivi per la realizzazione degli scherzi ai malcapitati vip, vittime inconsapevoli del programma.
Ne sa qualcosa Paolo Brosio, il giornalista che da qualche anno è divenuto il simbolo della conversione che un luogo pieno di spiritualità come Medjugorje è in grado di realizzare. Gli autori hanno deciso di fare leva proprio sulla spiccata fede della vittima.
Tutto è partito con Frank Matano, noto realizzatore di scherzi telefonici e da qualche tempo Iena di Italia Uno, abile ad inscenare in un americano maccheronico, adeguato a quello di Brosio, la richiesta di un fantomatico John Sullivan, di realizzare un’intervista per un documentario su Medjugorje.
A tale richiesta, Brosio non sa sottrarsi, e ospita a casa la troupe. Una volta sul posto, Matano, riceve una telefonata da tale “Padre Leonardo” direttamente dal Vaticano, e chiede a Paolo, di parlare direttamente col prete, per tradurgli ciò che gli dice in merito alla futura intervista su Medjugorje. Brosio ovviamente si presta, ed è felice di accettare i complimenti del prete riguardo il suo percorso di conversione e i suoi libri.
Dopo un po’, riprende l’intervista, ma ecco risuonare il telefono: Padre Leonardo chiede di parlare con Brosio, e gli dice di attendere qualche secondo in linea; dall’altro capo del telefono, questa volta a parlare è Papa Francesco, o meglio, un bravo imitatore!
L’incredulità di Brosio è evidente, non si capacita di ciò che sta accadendo, respira affannosamente e cerca di realizzare l’imponderabile! Dopo qualche minuto, si convince che è tutto vero: sta parlando con il Santo Padre, piange, gli si confida.
Ed ecco materializzarsi il dramma: gli autori non hanno il cuore di dire a Brosio che si tratta di uno scherzo. È Frank Matano a dire sottovoce, che “forse” si tratta di finzione, che lui non è un giornalista americano, e che “forse” Brosio non ha davvero parlato con il Pontefice.
Brosio rimane impietrito, è sconvolto, deluso, non riesce a riprendersi. Chiede agli artefici dello scherzo, definito in studio “diabolico”, di abbandonare la sua casa e di lasciarlo da solo: una fine triste, ma non per questo mal riuscita, per uno scherzo perfetto!
Per vedere il video dello scherzo a Paolo Brosio clicca qui
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