“Schifo e vergogna” Emma Marrone fascista a sua insaputa, minaccia vie legali per il sito colpevole
La giovane cantante fiorentina minaccia via legali e nel frattempo si scusa con tutti i suoi ammiratori. Ma vediamo i fatti: su una pagina Facebook, appartenente ad un sedicente gruppo politico denominato “Movimento Sociale Fiamma Tricolore Reggio Calabria” è apparsa il 28 Aprile una fotografia della cantante che con il braccio destro alzato nella classica posa che ricordava il saluto fascista.
La didascalia che accompagnava la foto sembrava non lasciare dubbi, la Marrone secondo i gestori della pagina stava commemorando Benito Mussolini, nel 70° anniversario della sua morte (avvenuta il 28 aprile 1945 in provincia di Como, per mano dei partigiani della resistenza).
Immediata la replica dell’artista che a stretto giro postava su instagram la sua versione. La stella di Amici chiedeva ai suoi ammiratori di segnalare immediatamente la pagina ritenendosi vergognata e schifata dell’atteggiamento posto dai gestori. Il personaggio pubblico successivamente si dissociava totalmente dall’accaduto, e lasciva intendere che presto si sarebbe rivolta a un legale per tutelare la sua immagine, non volendola per nessun motivo accostare al dittatore fascista.
Non è la prima volta che le polemiche nascono attorno alla cantante fiorentina, molti ricorderanno la sua telefonata alla “Vita in diretta“. Nella telefonata la cantante cercava di giustificare la diatriba che era nata sulla sua ricompensa a Sanremo 2015, e che era continuata analizzando, la “mise” che la giovane aveva sfoggiato durante la kermesse canora. Di certo vi è che la cantante ha preso il carattere di donna del sud (essendo cresciuta in provincia di Lecce) e di certo quando qualcosa non va…non le manda a dire.