Oggi, venerdì 25 ottobre, è in programma a Roma e in tutte le città italiane uno sciopero generale che coinvolgerà i settori del pubblico e del privato. La capitale si appresta ad affrontare una giornata campale. Infatti, oltre allo sciopero dei trasporti pubblici, per Roma sarà un venerdì nero anche sul fronte rifiuti. La capitale romana corre dunque il rischio di bloccarsi. Secondo quanto riferito dai sindacati, la protesta trae origine dalla messa in liquidazione di Roma Metropolitane e dal ritardo nell’approvazione dei bilanci pubblici della municipalizzata AMA (la società che gestisce la raccolta dei rifiuti nella capitale). Cgil, Cisl e Uil chiedono il commissariamento dell’amministrazione Raggi, definendo la situazione vissuta nella capitale come devastante.
Trasporti fermi
A Roma i pendolari e i turisti non possono fare affidamento sulla metro C, che resterà chiusa per tutta la giornata di venerdì. Rimane invece aperta la metro A, anche se alcune corse potrebbero essere cancellate, recando dunque ulteriori difficoltà alle persone che intendono muoversi nella capitale con i mezzi pubblici. Situazione difficile anche per quanto riguarda il trasporto ferroviario, con lo sciopero di Trenitalia che è iniziato alle ore 21 di ieri (giovedì 24 ottobre) e proseguirà fino alle 21 di stasera (venerdì 25 ottobre). Inoltre, è previsto uno sciopero di quattro ore del personale navigante di Alitalia. A questo proposito, è opportuno sottolineare che il servizio del treno Leonardo Express dalla stazione di Roma Termini all’aeroporto di Fiumicino funzionerà regolarmente.
Raccolta rifiuti posticipata
Attraverso una nota ufficiale, l’AMA ha invitato i cittadini della capitale a non portare i rifiuti fuori casa, dal momento che la raccolta verrà posticipata a domani (sabato 26 ottobre), giorno in cui è previsto anche il cambio dell’ora (nella notte tra sabato e domenica).
