Serie A 2° Giornata: in testa Inter e un poker di sorprese, la Roma sbriciola la Juve e le sue certezze

Senza dubbio il risultato più eclatante della giornata è rappresentato dalla seconda sconfitta consecutiva dei campioni d’Italia della Juventus (cosa mai avvenuta nella storia del torneo di massima serie). I Bianconeri sembrano incapaci di trovare il filo di una squadra totalmente rinnovata. L’undici di Allegri, reduce dalla inattesa sconfitta nella prima giornata in casa contro l’Udinese, è scesa all’Olimpico di Roma senza il piglio giusto, e i suoi tifosi hanno dovuto aspettare gli ultimi minuti della partita di ieri per vedere una sorta di reazione, degna di tale nome. Il risultato finale di due a uno per i Giallogossi è, probabilmente, e troppo stretto per la squadra di Garcia, che ha dominato la partita in lungo e largo e che può recriminare su un rigore non concesso dall’arbitro Rizzoli, e per un palo colpito da Pjanic, autore per altro dello splendida punizione dell’uno a zero.

La seconda giornata era iniziata con due anticipi. Nel primo, il Sassuolo di De Francesco aveva colto il primo successo esterno grazie a un cambio indovinato dal suo allenatore, il goal di Floro Flores a quattro minuti dalla fine ha consegnato il primo posto in classifica ai nero verdi, e la vittoria in quello che è di fatto il derby dell’Emilia. Nell’altro anticipo del sabato successo di misura del Milan contro un ritrovato Empoli, il risultato non deve ingannare, poiché i Rossoneri hanno sofferto fino alla fine contro un’ottima compagine, sicuramente ancora da registrare gli automatismi della squadra di Mihajlović.  L’ allenatore serbo  d’altronde, nelle interviste del dopo-gara, non lo manda a dire, dichiarandosi soddisfatto solamente dei tre punti ottenuti, ed essendo uomo di calcio sa benissimo che c’e’ ancora tanto lavoro da fare per rendere la sua squadra competitiva.

Nei risultati della domenica spicca anche il pareggio del Napoli, (due a due contro la Sampdoria), in un match casalingo che i Partenopei, come avvenuto non di rado la scorsa stagione, non sono stati incapaci di capitalizzare, nonostante il doppio vantaggio iniziale, ottenuto grazie alla doppietta di Higuain e ad un gioco scintillante per l’intera prima frazione. Poi, nella ripresa, cala il buio, e  all’Argentino, risponde Eder che ha siglato anch’egli una doppietta, con i Doriani che, nel finale, sfiorano addirittura l’incredibile rimonta, complice un tiro al fulmicotone di Muriel, che si infrange contro l’incrocio.
Se le squadre maggiori piangono, di certo non ridono quelle di seconda fascia, sia la Fiorentina che la Lazio hanno rimediato pesanti sconfitte esterne (i Viola in casa del Torino e i Biancocelesti a Verona). Pesante il passivo soprattutto per la squadra di Pioli incapace di reagire all’ottimo gioco proposto dal Chievo Verona, fa rumore, infatti, il poker inflitto dai Veneti e difesa da registrare per la seconda squadra della capitale, protagonista in negativo con 7 reti incassate nel giro di quattro giorni.
Atalanta e Genoa hanno invece vinto rispettivamente le proprie partite con l’identico risultato (due a zero). Gli Orobici hanno regolato la matricola Frosinone, almeno in queste due prime uscite apparsa non all’altezza della massima serie,  mentre i liguri si sono imposti sul Verona, ottimo l’inizio di campionato per le due compagini che non nascondono di ambire ai piani alti della classifica.

Buona anche la prestazione del Palermo, capace di vincere di misura sul difficilissimo campo dell’Udinese, i Rosanero hanno dimenticato immediatamente la partenza di Dybala e hanno fatto vedere un ottima organizzazione di gioco. Nell’ultima partita della giornata l’Inter ha vinto, seppur a fatica, contro un ottimo Carpi. Gli uomini di Mancini devono ringraziare la doppietta di Jovetic, il montenegrino si dimostra all’altezza della situazione e per il momento è l’unico marcatore della squadra nerazzurra.

Anche la classifica cannonieri aggiornata, rispecchia i valori visti in campo in queste due giornate, nessun juventino in classifica (l’unico goal per i bianconeri è stato siglato dal nuovo acquisto Dybala) e scettro detenuto per il momento dal sampdoriano Eder (4 goal con 2 penalty entrambi trasformati), a seguire l’Interista Jovetic.