Serie A 34 giornata: scudetto Juve, risorge la Roma, male le Milanesi. Risultati e sintesi giornata

La 34esima giornata di Serie A ha registrato la vittoria dello scudetto da parte della Juventus di Allegri, sancita dai 3 punti ottenuti in trasferta contro la Sampdoria. Il gol di Vidal ha portato la squadra piemontese a 79 punti, quota irraggiungibile per le rivali.

Lo scudetto è arrivato a quattro giornate dalla fine, rappresentando la quarta affermazione consecutiva per il club piemontese. Una grande rivincita per Allegri, “cacciato” dal Milan e arrivato a Torino tra lo scetticismo dei tifosi bianconeri, ancora scottati dall’addio di Conte ad inizio ritiro. L’allenatore livornese, come già accaduto quando allenava i Rossoneri, è riuscito a vincere con la sua nuova squadra già al primo anno. Ma la giornata ha anche visto il nuovo sorpasso di una ritrovata Roma nei confronti della Lazio di Pioli. La squadra di Garcia conquista il secondo posto soprattutto grazie a Doumbia che, dopo essersi sbloccato nella scorsa giornata, realizza un gol di pregevole fattura contro il Genoa, in un match chiuso da un’altra rete pregevole, quella di Florenzi. La Lazio, invece, viene fermata a Bergamo da un’Atalanta coriacea e poco disposta a regalare i punti. Sono proprio gli Orobici a passare in vantaggio grazie ad una rete siglata dall’ex, Biava. La squadra bergamasca viene raggiunta da un gol in acrobazia di Parolo, ma il forcing finale dei Biancazzurri non produce risultato. Lazio che si porta a 63 punti, con la Roma a 64.

Dopo la sconfitta rimediata ad Empoli risorge il Napoli contro un Milan che continua la sua caduta, o per meglio dire crollo, verso il basso. La squadra di Inzaghi è arrivata al San Paolo con gli sfavori del pronostico, ma la partita è diventata ancora più in salita dopo l’espulsione di De Sciglio nel primo minuto di gioco. Grazie all’errore di Higuain dal dischetto (il terzo in stagione), il Milan è riuscito a resistere agli assalti del Napoli fino al 70esimo. Il gol di Hamsik ha rotto l’equilibrio, permettendo alla squadra partenopea di segnare altre due reti nel giro di 6 minuti, prima con Higuain (28esimo centro per lui in stagione) e poi con Gabbiadini.
Ottimo risultato per la Fiorentina, che vincendo per 3 a 1 in casa contro il Cesena, grazie soprattutto alla doppietta di Ilicic, si porta a 52 punti sorpassando la Sampdoria, ferma a 51. Per ora Montella si gode il quinto posto in solitaria, anche grazie al pareggio tra Inter e Chievo. La squadra di Mancini ancora una volta fallisce l’appuntamento con la vittoria in casa dopo quanto accaduto, ad esempio, contro il Parma. I Nerazzurri ci provano, attaccano per tutto il primo tempo, ma finiscono per divenire vittime della confusione e della fretta nel corso della seconda frazione, non riuscendo più ad essere incisivi. Nel finale di gara è proprio l’undici clivesnse a sfiorare il colpaccio in due occasioni, prima colpendo un palo e poi vedendosi stoppare da Handanovic. L’inter ora è a quota 49 punti; il distacco dalla Fiorentina è di 3 lunghezze, ma le giornate a disposizione per raggiungere l’Europa League sono sempre meno.
Da segnalare l’ottimo momento dell‘Udinese di Stramaccioni, che riesce ad espugnare il campo del Verona (costretto a terminare la gara in 9 uomini, con conseguenti critiche di Mandorlini alla direzione arbitrale) grazie ad una magia di tacco del solito Di Natale. In coda, il punto conquistato dall’Atalanta ha portato la squadra orobica a ben 9 punti di vantaggio sul Cagliari (che giocherà stasera il posticipo contro il Parma), rendendo sempre più critica la posizione dei Sardi. Anche il Cesena è a un passo dalla Serie B, fermo a 24 punti. Ultimo match di giornata quello tra Torino e Empoli ( importante in tema di Europa, con i Granata di Ventura che vincendo raggiungerebbero quota 51, ad un solo punto dalla Fiorentina) che si giocherà mercoledì alle ore 15.

La classifica dei cannonieri vede Tevez saldamente in testa a 20 reti; nonostante l’Apache non sia andato a segno contro la Sampdoria, mantiene due gol di vantaggio su Icardi, anche lui a secco nell’ultima giornata, fermo a 18. Seguono Toni, Menez e Higuain a 16 reti.
La prossima giornata propone due incontri interessanti soprattutto per il secondo posto, che vedranno incrociarsi le città di Milano e Roma. Il Milan tenterà di migliorare il suo attuale 11esimo posto contro la Roma; la Lazio, invece, ospiterà l’Inter di Mancini. Ad approfittare dell’esito di queste sfide potrà essere il Napoli, impegnato sul campo del Parma. La squadra di Benitez, però, affronterà la compagine emiliana dopo aver giocato in Europa League.