Giusto poche ore per tirare un po’ il fiato e la serie A ritorna in campo per il primo turno infra-settimanale di questa stagione. Non ci sono vere e proprie partite di cartello, ma diverse sfide interessanti.
Il Milan sarà la prima fra le grandi a giocare, in trasferta ad Empoli fra qualche ora: match delicato che servirà a valutare il processo di crescita degli uomini di Inzaghi dopo la battuta d’arresto casalinga contro la Juventus. La sconfitta ha provocato non poco malumore in casa rossonera, soprattutto nel Presidente Berlusconi che non ha fatto nulla per nasconderlo, con alcune dichiarazioni che sono subito state riprese da tutti i giornali. Il nuovo tecnico, però, mantiene la calma e il profilo basso, senza lasciarsi influenzare dal risultato negativo e dai commenti che ne sono seguiti.
“Le parole del Presidente non si commentano“- ha smorzato subito le polemiche Inzaghi -“mi sarebbe piaciuto regalargli una vittoria“.
L’Empoli è un avversario insidioso e lo stesso tecnico milanista non esita a definire pericolosa la squadra toscana:
“Ha fatto tre ottime partite, corrono molto e sono ben organizzati“. La compagine dell’esordiente Sarri è reduce dal pareggio per 2-2 di Cesena, seguito alle sconfitte contro Udinese e Roma. “Immeritate“- secondo Inzaghi -” a Udine avrebbero meritato il vantaggio mentre con la Roma la sconfitta è stata ingiusta“.
Per la prima volta il mister rossonero si affiderà al turn-over, per concedere un po’ di riposo ai giocatori affaticati e acciaccati. Fra questi potrebbe esserci Menez, ancora sofferente dopo la partita di sabato scorso. Potrebbe essere l’occasione buona, dunque, per vedere Torres esordire in serie A, insieme a Van Ginkel.
Soluzioni collaudate, invece, per Sarri che in avanti schiererà la coppia Tavano-Zielinski supportati alle spalle da Verdi nelle vesti di rifinitore.