Prosegue sempre più serrato il duello a distanza tra Juventus e Roma, con le altre squadre che cercano come possono di tenere il passo.
I Campioni in carica mantengono ancora una volta la propria porta inviolata, superando in scioltezza per 3-0 un’Atalanta sprecona. Mattatori il solito Tevez, sempre più leader e autore di una doppietta, e Buffon, protagonista sul rigore per l’Atalanta tirato da German Denis. La Roma risponde vincendo 2-0 contro l’arcigno Verona di Mandorlini. Hellas che serra i ranghi e riparte, impegnando in qualche occasione un De Sanctis in grande spolvero, ma sono i Giallorossi a sbloccare la partita. Florenzi trova al 75° la gioia personale grazie a un preciso rasoterra dalla distanza. I Veneti cercano di non disunirsi, ma a pochi minuti dallo scadere Destro firma il 2-0, con un gran pallonetto da 30 metri che sorprende Gollini.
Se Roma e Juve sorridono in attesa dello scontro diretto, le Milanesi confermano scarsa continuità di rendimento. Il Milan dopo il pareggio a Empoli non va oltre l’1-1 contro il Cesena, complici una difesa ancora da rivedere e un Abbiati poco sicuro. Partono bene gli Emiliani, che al 10° con Succi trovano il goal dopo una respinta sciagurata di Abbiati su tiro a giro di Marilungo. Squadra di Inzaghi che pareggia con Rami al minuto 19°, indirizzando di testa un calcio d’angolo battuto da Honda. Il Giapponese conferma il suo buon momento, impegnando un ottimo Leali anche su calcio di punizione. Completamente da rivedere l’Inter. Sfatato il tabù Atalanta, la squadra di Mazzarri si presentava da favorita contro un Cagliari finora poco incisivo. La squadra di Zeman sorprende, invece, tutti, mostrando un gioco di squadra rapido ed efficace, anche grazie a una difesa nerazzurra gravemente imballata. Protagonista è l’ex bianconero Albin Ekdal con una tripletta che annichilisce gli avversari. Positivi anche Sau, autore del primo dei quattro goal cagliaritani, e Ibarbo, che pur senza finire nel tabellino dei marcatori semina scompiglio tra gli avversari e si rende utile anche in fase difensiva. Uniche consolazioni per i nerazzurri, un buon Osvaldo, autore del goal del momentaneo 1-1, e un Kovacic che prova a illuminare e inventare calcio. Il Napoli prova a uscire dalla crisi e torna alla vittoria contro il Sassuolo. Higuain stavolta è uomo assist, con un cross teso che attraversa tutta l’area avversaria e trova Callejon che dalla destra colpisce bene di piatto. È invece ancora crisi per la Fiorentina, che contro un buon Torino non va oltre l’1-1. Succede tutto nel secondo tempo. Al 62° Quagliarella in area avversaria riesce a stoppare palla, girarsi e tirare, superando Neto con un perfetto diagonale rasoterra. La Fiorentina risponde al 78° con un’ottima combinazione tra giovanissimi. Il nazionale Under 21 Bernardeschi, dopo una buona azione personale, pesca in area il classe ’93 Babacar che riesce a scartare il portiere Gillet e insaccare per l’1-1 finale.
La domenica si chiude con il derby della Lanterna, andato questa volta ai Doriani. Decisivo Manolo Gabbiadini, che con una punizione da posizione molto defilata beffa la difesa rossoblu e un incolpevole Perin, autore comunque di un’altra buona prestazione. Le azioni pericolose del Genoa passano soprattutto da Pinilla, con l’ex Cagliaritano che in almeno due occasioni impegna seriamente il neo-blucerchiato Viviano. La giornata di campionato si conclude questa sera, con l’Udinese che contro il Parma(ore 19.00) cerca i 3 punti per riprendere il terzo posto, e Lazio e Palermo (diretta Sky e mediaset Premium ore 21.00) a caccia di una vittoria per abbandonare temporaneamente le zone basse della classifica
Classifica
15 Juventus, Roma
11 Sampdoria
9 Udinese *
8 Inter, Milan, Hellas Verona
7 Napoli
6 Fiorentina
5 Genoa, Torino, Cesena
4 Cagliari,Chievo, Atalanta
3 Palermo*, Lazio*, Parma*, Empoli, Sassuolo
* una partita in meno