Partita importante, in ottica qualificazione, per la Juventus chiamata a ripetersi, dopo i successi contro City e Siviglia, anche contro i tedeschi del Borussia Monchengladbac.
Una squadra, ancora di più, se possibile, rispetto alle scorse stagione, fatta di gruppo e spirito di scarificio quella juventina, unica Italiana, con tutta probabilità, in grado di rivaleggiare per qualità con le sette sorelle degli anni 90' e di competere credibilmente sul palcoscenico europeo. Una squadra, però, anche benvoluta dagli Dei del calcio, come dimostra il doppio palo colpito da Djordevic, senza i quali, saremmo a parlare di tutt'altra partita.
Dopo il ritorno di ieri dell'Allianz Arena, questa sera in campo Real e Juve per stabilire la seconda finalista. Per la squadra di Allegri, fondamentale trovare almeno una rete.
Allegri ci crede e, nella vigilia, non ha fatto mistero di sperare in una difficile rimonta, a caccia della decima Coppa Italia. Nonostante le speranze del tecnico bianconero, Viola strafavoriti, potendo giocarsela anche di rimessa e con uno come Salah....