Reduce dalla calorosa accoglienza di Cannes arriva sui grandi schermi italiani "Pride" una divertente drama-comedy sospesa tra "Full Monty" e "Grazie, signora Tatcher"
Continua la triste sequela delle esecuzioni sommarie e senza senso ad opera dell'Isis. Questa volta a cadere sotto la mannaia dell'integralismo più cieco due ragazzi "colpevoli" di essere omosessuali.