archiveIsis

Continuano le indagini sul disastro aereo accaduto sul Sinai e spunta una possibile posta riguardante una bomba a bordo, che potrebbe anche essere stata piazzata dall’Isis. Intanto la Gran Bretagna sospende i suoi voli da Sharm el Sheik.

Nonostante siano ancora molte le ipotesi al vaglio degli investigatori internazionali, un nuovo video di propaganda dell'Isis rivendica l'esplosione del Metrojet Airbus A321 russo nel Sinai che ha causato la morte delle 224 persone a bordo.

La Russia lancia un allarme per le armi chimiche che sarebbero possedute dall’Isis, che le avrebbe anche già usate in Siria ed in Iraq. Secondo quanto riporta la Tass lo ha affermato Mikhail Ulianov, del ministero degli Esteri.

In Siria, mentre continuano i raid sia da parte della Russia che della coalizione guidata dagli USA, un nuovo orrore da parte dell’Isis che a Palmira ha fatto "esplodere" tre attivisti. La notizia comunicata da Ondus.