archiveYara Gambirasio

Nuovi elementi emersi su Massimo Bossetti, il muratore accusato dell'omicidio di Yara Gambirasio. Si parla di alcuni coltelli rinvenuti dalla moglie e dati scabrosi recuperati degli inquirenti dal suo PC, mentre il procuratore chiude il fascicolo sull'omicidio della tredicenne.

La notizia era nell'aria e ieri sera ha trovato puntualmente conferma. Il muratore di Mapello, Massimo Bossetti, accusato dell’omicidio della tredicenne Yara Gambirasio, deve rimanere in carcere. La decisione è stata presa ieri dalla prima sezione penale della Cassazione.

Nuove scoperte sul caso di Yara, i carabinieri del Ris, hanno comunicato di aver trovato "esatta compatibilità" con delle fibre ritrovate sui leggins della ragazzina e i sedili del furgone di Giuseppe Bossetti. La nuova prova potrebbe mettere la parola fine alla vicenda, che si trascina da più di 4 anni.

Una nuova prova rinvenuta dai carabinieri del Ris di Parma complica la difesa di Massimo Bossetti, il muratore in carcere con l’accusa di aver ucciso Yara Gambirasio. Sui leggings della giovane sono state trovate delle tracce che provano che è salita sul furgone di Bossetti.