Non si danno pace i parenti e gli amici di David Raggi, il ragazzo morto nella notte a Terni, in seguito ad un’inspiegabile aggressione.
I motivi che hanno portato all’uccisione del giovane ternano restano ancora un mistero, e non sarebbe strano se le indagini degli inquirenti confermassero che un movente capace di “giustificare” la ferocia omicida dell’aggressore, in realtà non esiste. A quanto pare infatti, David è rimasto vittima del raptus di un marocchino di 29 anni, che come ha confermato il questore di Terni Carmine Belfiore, giunto prontamente sul posto per guidare le indagini, è stato fermato in “condizioni psicofisiche alterate”.
La dinamica dei fatti, da quanto è stato ricostruito finora, fa rabbrividire: David stava infatti passeggiando in Piazza dell’Olmo, uno dei luoghi più frequentati della città di Terni vista la presenza di molti locali, e proprio dinanzi ad uno di questi, il “People”, sarebbe stato raggiunto da un colpo di bottiglia violentissimo sul collo, sferrato da un marocchino appena uscito dal locale.
All’accaduto, hanno assistito in tanti, e secondo quanto sembra emergere dalle prime testimonianze raccolte dagli inquirenti, supportati dal lavoro della Scientifica, il 29enne nordafricano fermato con l’accusa di omicidio, sarebbe stato in un primo momento allontanato dal locale e, dopo essersi reintrodotto all’interno dello stesso, avrebbe impugnato una bottiglia scagliandosi sull’ignaro passante.
La vittima, un informatore farmaceutico e volontario del 118 ha subito compreso la gravità dell’emorragia, ma a nulla sono serviti i soccorsi tempestivi prestati prima dai passanti, poi dai sanitari giunti sul posto. Le forze dell’ordine non hanno dovuto cercare molto lontano dal luogo del delitto prima di rintracciare l’aggressore, trovato a torso nudo e in uno stato delirante a poche centinaia di metri da Piazza dell’Olmo, precisamente nel parco pubblico denominato la “Passeggiata”.
Secondo i primi riscontri, il nordafricano non avrebbe dovuto trovarsi in Italia, vista l’assenza del permesso di soggiorno. In attesa di chiarire tutti gli aspetti della vicenda, Terni piange David, la sua giovane vittima.