Una scossa di terremoto di magnitudo 4,5 è stata registrata dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nel corso dell’ultima notte nell’area del Mugello, vicino a Firenze. Il sisma ha avuto per epicentro i comuni di San Piero e Scarperia. La scossa di terremoto più violenta si è avuta poco dopo le 4.30 del mattino, creando grande panico tra la cittadinanza che si è riversata in strada. Al momento non si registrano danni gravi a persone o cose, come testimoniato dai sindaci dei due centri abitati più colpiti dal terremoto in Toscana di questa notta.
La scossa più forte avvertita a Firenze e a Pistoia
Alle ore 4.37 del mattino la scossa di terremoto di magnitudo 4,5 è stata avvertita in maniera distinta fino a Firenze e a Pistoia. Prima e dopo la scossa più forte, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato oltre 45 scosse, nove delle quali di magnitudo superiore ai 3 gradi della scala Richter. A scopo precauzionale, tutti gli istituti scolastici dell’area del Mugello sono stati chiusi. Inoltre, a seguito del sisma che ha interessato la scorsa notte i comuni di San Piero e Scarperia si è resa necessaria la chiusura momentanea della linea ad Alta Velocità di Firenze, che è stata riaperta poco prima delle 8.30 di questa mattina. Sono invece ancora in corso gli accertamenti sulla rete ferroviaria percorsa dai treni regionali.
Segnalazioni per danni ad alcuni beni culturali
Nel corso delle ultime ore sono arrivate delle segnalazioni per danni ad alcuni beni culturali dell’area colpita dal sisma che ha fatto tremare la terra nella Toscana centrale. Gli edifici danneggiati parzialmente dal terremoto sarebbero il Convento del Bosco ai Frati presso il comune di Scarperia, il palazzo comunale e la parrocchia di San Silvestro nel comune di Barberino di Mugello.
