Il progetto sarà la riproposizione di una serie Marvel datata 1965, ideata dai colossi del fumetto Jack Kirby e Stan Lee. Il titolo è un’anagramma, e sta per Strategic Hazard Intervention, Espionage and Logistics Directorate, che non sarebbe nient’altro che il nome dell’oggi famosissima, almeno tra i fan Marvel, società spionistica segreta creata dall’uomo senza poteri più duro dell’universo comics, Nick Fury. Anche nel 1965 i supereroi non si facevano desiderare, per nulla restii nel collaborare con gli agenti cosiddetti “normali” dello Shield.
La rete che ha ordinato la puntata pilota è la ABC, e quasi certamente il primo episodio verrà girato dallo stesso Whedon che, qualora il responso fosse positivo, scriverà poi il resto delle puntate insieme a Maurissa Tancharoen ed a suo fratello Jed Whedon. I tre però parteciperanno al progetto soltanto come produttori esecutivi, insieme anche a Jeph Loeb e Jeffrey Bell.
Di certo la serie sarà collegata al film, ed in generale alla continuity Marvel, ma sarà praticamente impossibile vedere in scena attori del calibro di Samuel L. Jackson, almeno come regular. In molti però già sperano in una comparsata del Nick Fury del grande schermo, magari con un altro ruolo. Forse però c’è la possibilità che al progetto prenderà parte Cobie Smulders, alias l’agente Maria Hill, un volto già noto ai fan delle serie tv.
L’ultimo dubbio da risolvere infine è quello della scelta dell’attore che interpreterà Fury. Infatti a seconda del colore della sue pelle potrebbe cambiare la caratterizzazione del personaggio, dal momento che tra la versione Ultimate e quella di Terra 616 c’è non poca differenza.