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Topolino: niente copertina per Charlie Hebdo, la Panini fa retromarcia

In seguito agli avvenimenti di carattere terroristico che hanno fatto piangere la città di Parigi qualche giorno fa sono state molte le iniziative, provenienti da ogni parte del Mondo, che hanno voluto ricordare i morti della testata Charlie Hebdo.

È di poche ore fa la notizia che la stessa testata ha deciso di sospendere, momentaneamente, le pubblicazioni, ancora scossa per quanto accaduto all’interno dei suoi uffici. Nelle ultime ore era stata ventilata l’ipotesi che anche la celebre rivista “Topolino” avesse intenzione di omaggiare i lavoratori della celebre testata giornalistica con una copertina dedicata. Il numero 3089, in uscita questa settimana, ha iniziato a far parlare di sè già da parecchi giorni; i social network si sono scatenati, infatti, alla ricerca della storica copertina, per pubblicarla in anteprima.
In rete quindi era comparsa, pubblicata anche da noi, il disegno di copertina, nel quale apparivano ialcune delle icone dell’universo di Walt Disney con una matita in mano, rivolta verso il cielo. Al centro dell’immagine, i due personaggi più famosi, Paperino e Topolino. In pratica, l’immagine che ha attraversato i cortei nei giorni successivi alla tragedia sarebbe stata ripresa in versione fumettistica; un modo per dimostrare la vicinanza ai colleghi francesi, che avrebbe sicuramente trovato riscontro nel pubblico italiano. Un’iniziativa volta a solidarizzare con il concetto di libertà di espressione, mai così importante in questo periodo.

A conferma dell’indiscrezione trapelata in rete era arrivata anche l’anticipazione della stessa rivista Topolino, fornita in coda all’ultimo numero uscito, il 3088. Successivamente, però, la casa editrice Panini ha deciso di fare un passo indietro; il numero 3089, infatti, arriverà nelle edicole presentando, proprio in copertina, un Pippo vestito da reporter intento a sorridere ai lettori, opera di Stefano Turconi. Una decisione improvvisa che ha lasciato senza parole chi era pronto ad acquistare il fumetto con una copertina destinata a divenire storica.
La stessa Panini ha voluto chiarire quanto accaduto, indicando come la copertina circolata nei giorni precedenti non dovesse essere intesa necessariamente come una scelta definitiva, ma solamente come una delle immagini preparate; candidata, ma non necessariamente vincitrice, come poi è effettivamente accaduto. Inoltre, sempre la casa editrice modenese ha voluto indicare che la scelta di non utilizzare questa copertina altamente simbolica sia stata dettata da semplici considerazioni in merito alle modalità di utilizzo dei personaggi da parte dello stesso settimanale. Una volta compreso che la copertina non sarebbe stata scelta, molti lettori si sono dichiarati delusi, e hanno iniziato a riempire forum e social network di critiche verso la gestione della situazione.

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